
In Consiglio a Cuorgnè il futuro della Casa di riposo: la sindaca Cresto: “Il Comune non venderà l’edificio”
In Consiglio a Cuorgnè il futuro della Casa di riposo: la sindaca Cresto: “Il Comune non venderà l’edificio”
Il futuro della storica Casa di Riposo Umberto I è stato al centro dell’ultimo consiglio comunale, con un’interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione Davide Trettene e Danilo Armanni del gruppo «Moderati e indipendenti». La discussione ha evidenziato la mancanza di un contratto formale tra il Comune e l’Ipab di via Perrucchetti per la gestione della struttura, una situazione che, secondo i consiglieri, potrebbe richiamare l’intervento dell’autorità regionale.
Trettene e Armanni hanno sollevato il dubbio che i continui ritardi nella stipula del contratto possano celare una volontà politica di alienare l’immobile a favore di privati. La sindaca Giovanna Cresto ha respinto con fermezza questa ipotesi, dichiarando: “Non vogliamo assolutamente vendere quell’immobile né affidarne la gestione a soggetti esterni come cooperative. Tuttavia, la situazione si trascina dal 2018 a causa di difficoltà amministrative e di mancati accordi con il nuovo Cda”.
La sindaca ha spiegato che l’iter è complicato anche dalla necessità di ottenere il benestare della Sovrintendenza, dato che l’immobile è sottoposto a vincoli specifici. Nonostante le difficoltà, Cresto ha ribadito che risolvere questa situazione è una priorità per l’amministrazione comunale.
Un altro tema affrontato è stato il fondo Thesia, un lascito di 120mila euro destinato alla Casa di Riposo, ma non ancora utilizzato. La sindaca ha assicurato che l’intero importo sarà impiegato per la valorizzazione dell’immobile, in accordo con il consiglio di amministrazione dell’Umberto I.
La vicenda resta aperta, con la comunità in attesa di una soluzione che possa garantire la continuità e il miglioramento dei servizi offerti dalla storica struttura.