
Busano, furioso incendio alla cascina Grangia Nuova: danni ingenti, salvate 200 mucche

Busano, furioso incendio alla cascina Grangia Nuova: danni ingenti, salvate 200 mucche
Un furioso incendio ha colpito questa mattina, martedì 18 marzo, una cascina situata alle porte di Busano, precisamente in località Cascina Grangia Nuova. Il rogo, scoppiato poco prima delle 5 del mattino, ha immediatamente destato grande preoccupazione nella zona, tanto che l’allarme è stato lanciato tempestivamente.
Sul posto sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco, provenienti da Ivrea, Rivarolo Canavese, Volpiano, Bosconero e Torino. I pompieri hanno lavorato senza sosta per contenere l’incendio e mettere in sicurezza l’area, evitando che le fiamme si propagassero ulteriormente. Il bilancio iniziale dei danni è gravissimo: l’edificio, dove erano stoccati ingenti quantitativi di fieno e numerosi mezzi agricoli, ha subito danni considerevoli. Tuttavia, fortunatamente, non sono stati registrati feriti o intossicati.
Le operazioni di spegnimento sono state particolarmente difficili a causa della grande quantità di materiale infiammabile presente nella struttura. Grazie alla prontezza dei soccorsi e al supporto di diversi agricoltori locali, che si sono uniti alle operazioni fin dalle prime fasi, è stato possibile mettere in salvo circa 200 mucche, che si trovavano all’interno della cascina. Le operazioni di estinzione, comunque, proseguiranno ancora per diverse ore, in quanto i vigili del fuoco devono fronteggiare le difficoltà legate alla vastità dell’incendio e alla presenza di diverse zone ancora attive.
Le forze dell’ordine e i tecnici dei vigili del fuoco sono ora al lavoro per accertare le cause che hanno scatenato il rogo. Al momento, le ipotesi non sono chiare, ma sono in corso indagini per determinare se ci siano fattori esterni o tecnici che abbiano innescato l’incendio.
L’incidente ha scosso la comunità di Busano e delle frazioni circostanti, ma la rapidità dei soccorsi e la competenza delle squadre di intervento hanno impedito che la situazione peggiorasse ulteriormente. Tuttavia, l’entità dei danni alla struttura e alle attrezzature agricole è destinata a lasciare una pesante impronta sull’economia locale, soprattutto per gli agricoltori che operano in quella zona.