
Calcio Giovanile: spettatore insulta e aggredisce l’arbitro. Da rifare la partita tra Rivarolese e Ivrea Calcio
Calcio Giovanile: spettatore insulta e aggredisce l’arbitro. Da rifare la partita tra Rivarolese e Ivrea Calcio
Un grave episodio di violenza ha macchiato la partita del campionato regionale Under 15 tra Rivarolese e Ivrea Calcio, disputata domenica 12 gennaio 2025 a Rivarolo Canavese. L’incontro, terminato in parità sul 3-3, è stato interrotto nei minuti di recupero a causa dell’aggressione verbale e delle minacce rivolte da uno spettatore all’arbitro.
Secondo quanto riportato nel referto arbitrale e nel provvedimento del giudice sportivo, il tifoso, non identificato tra i tesserati della Rivarolese, ha aspettato l’arbitro nel parcheggio dell’impianto sportivo. Qui, ha bloccato l’uscita con la sua auto, continuando con insulti e passando a un’aggressione fisica: ha colpito finestrino e parabrezza della vettura dell’arbitro mentre questi cercava di lasciare il luogo dell’evento.
La Rivarolese è stata sanzionata con una multa di 100 euro per non essere intervenuta per fermare il comportamento del tifoso. Tuttavia, il giudice sportivo ha escluso la responsabilità diretta della società per l’interruzione della partita, ritenendo che la gravità del comportamento del tifoso fosse al di fuori del controllo diretto del club. Nonostante ciò, è stata evidenziata una mancanza di supervisione da parte dei dirigenti della Rivarolese presenti durante l’incontro.
Poiché l’aggressione avvenuta al di fuori dell’impianto sportivo non rientra nelle competenze del giudice sportivo, la questione sarà di competenza dell’autorità giudiziaria ordinaria. Nel frattempo, il giudice sportivo ha disposto la ripetizione della gara, affidando al Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta l’organizzazione di una nuova data per l’incontro.
La vicenda ha sollevato critiche e preoccupazioni per l’escalation di tensioni nelle categorie giovanili, con un episodio che getta un’ombra sul fair play e sul rispetto verso i direttori di gara.