
Attimi di paura a Rivarolo Canavese per una famiglia intossicata dal monossido di carbonio
Attimi di paura a Rivarolo Canavese per una famiglia intossicata dal monossido di carbonio
Momenti di apprensione ieri sera in via Recrosio, dove il presunto malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento ha provocato una fuga di monossido di carbonio, rendendo necessario l’intervento dei soccorsi. Sei persone, tra cui un neonato, sono state sottoposte ad accertamenti medici a scopo precauzionale e, fortunatamente, nessuno di loro ha riportato gravi conseguenze.
L’allarme è scattato dopo che una giovane mamma e il suo neonato si sono presentati al pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè con sintomi di lieve intossicazione da monossido. Gli esami hanno confermato la presenza della sostanza, e il giorno successivo i vigili del fuoco, insieme ai carabinieri e al personale del 118, sono intervenuti presso l’abitazione per verificare la sicurezza dell’impianto.
A scopo precauzionale, anche gli altri membri della famiglia, una bambina di tre anni, il papà, la nonna e il compagno, sono stati accompagnati in ospedale per escludere complicazioni, ricevendo il via libera dei medici.
Una caldaia è stata posta sotto sequestro per ulteriori accertamenti, evidenziando ancora una volta l’importanza di controlli regolari sugli impianti di riscaldamento domestico per prevenire incidenti di questo tipo, soprattutto all’inizio della stagione fredda.