Sicchiero alla guida del Parco dei 5 laghi di Ivrea. Ma i soldi per l’area protetta dove sono?
Alessandro Sicchiero, consigliere metropolitano delegato all’ambiente, è stato nominato coordinatore del neo-costituito Parco dei 5 Laghi di Ivrea. L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il municipio di Ivrea, alla presenza degli amministratori locali e dei rappresentanti delle comunità interessate. Il Parco, che include i laghi Sirio, Pistono, Nero, San Michele e Campagna, rappresenta un’importante area protetta che necessita di una gestione integrata e condivisa per valorizzare il territorio in un’ottica di sostenibilità ambientale e sviluppo economico.
Un Piano strategico condiviso
Sicchiero sarà affiancato dalla Comunità consultiva, organo che rappresenta i Comuni coinvolti nel progetto. Tra gli obiettivi principali vi è la stesura di un Piano strategico per la gestione dell’area protetta, elaborato in maniera concertata con tutti gli attori del territorio. La Città metropolitana di Torino, che svolge un ruolo di coordinamento, ha già predisposto una proposta di Piano che servirà come base per il confronto.
Durante la conferenza stampa, alla quale hanno partecipato i sindaci di Ivrea, Cascinette, Montalto Dora e Chiaverano, sono stati toccati diversi temi cruciali: dalla tutela degli habitat fragili alla necessità di promuovere un turismo consapevole e rispettoso del delicato equilibrio ambientale. Le amministrazioni locali, infatti, sono concordi nel voler evitare fenomeni di overtourism e di sfruttamento eccessivo delle risorse, puntando piuttosto a un modello turistico che coniughi il rispetto dell’ambiente con la fruizione responsabile del territorio.
Il Tavolo del Parco: una piattaforma per il dialogo
Sarà inoltre istituito il Tavolo del Parco, un organismo che vedrà la partecipazione degli stakeholder locali: amministratori, operatori economici, associazioni di categoria e di tutela ambientale. Questo spazio di confronto sarà fondamentale per discutere e implementare il Piano strategico, definendo le priorità e le linee guida per lo sviluppo del Parco. Tra le sfide principali vi è quella di coniugare la conservazione della biodiversità con il supporto alle attività imprenditoriali presenti, dalle strutture ricettive alle aziende agricole.
Una gestione integrata per attrarre risorse e valorizzare il territorio
«Il Piano pluriennale sarà finalizzato allo sviluppo delle potenzialità del territorio, con un occhio di riguardo per la sostenibilità ambientale e sociale», ha dichiarato il Consigliere metropolitano Sicchiero. «È importante gestire correttamente l’affluenza dei visitatori, curare la manutenzione dei sentieri e la segnaletica, e affrontare insieme temi delicati come l’overtourism e l’accesso incontrollato ai laghi».
Tra i progetti sul tavolo vi è anche l’obiettivo di attrarre risorse finanziarie a livello europeo, nazionale e regionale, che possano supportare interventi strutturali e azioni di promozione del territorio. A tal fine, Sicchiero ha sottolineato l’importanza di una progettazione condivisa, capace di rispondere ai bisogni locali ma anche di intercettare opportunità di sviluppo su più ampia scala.
Le voci dei sindaci: sostenibilità, trasporti e accoglienza
Il sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore, ha puntato l’attenzione sul tema dell’accessibilità e dei trasporti, auspicando un potenziamento del servizio di bus navetta per ridurre l’utilizzo dei mezzi privati e l’impatto ambientale del traffico. A tal proposito, si sta valutando l’istituzione di un punto informativo in riva al lago Sirio per migliorare la comunicazione con i visitatori e sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente.
Renzo Galletto, sindaco di Montalto Dora, ha sottolineato l’importanza della formazione e dell’informazione per promuovere un turismo responsabile. «È fondamentale superare il modello del turismo “fai da te”», ha dichiarato, suggerendo un ruolo attivo delle associazioni di tutela ambientale nel guidare i visitatori verso una maggiore consapevolezza ecologica.
Anche il sindaco di Chiaverano, Maurizio Tentarelli, ha evidenziato la necessità di investire in infrastrutture di supporto, come la realizzazione di nuovi parcheggi e il potenziamento della videosorveglianza per garantire sicurezza e prevenire atti di microcriminalità. Contestualmente, l’amministrazione sta lavorando per migliorare i servizi di trasporto pubblico.
Davide Paolo Guarino, primo cittadino di Cascinette, ha invece posto l’accento sulle opportunità offerte dalle aziende agricole locali, che possono arricchire l’esperienza turistica con proposte enogastronomiche e attività all’aria aperta. Passeggiate a cavallo, tour in bicicletta e degustazioni di prodotti tipici potrebbero diventare elementi distintivi di un’offerta turistica sostenibile e integrata.
Un futuro sostenibile per i 5 Laghi
La costituzione del Parco dei 5 Laghi di Ivrea rappresenta un passo importante per la valorizzazione e la tutela di un’area di grande interesse ambientale e paesaggistico. Il coordinamento affidato ad Alessandro Sicchiero e la creazione del Tavolo del Parco segnano l’inizio di un percorso che mira a unire istituzioni, imprese e cittadini attorno a un progetto comune. L’obiettivo? Coniugare sviluppo e tutela, trasformando i 5 Laghi in un modello virtuoso di gestione sostenibile e partecipata del territorio.