13/09/2024

Cultura

Nella chiesa di Valperga la proiezione di “Apic” il documentario sull’Arte Pubblica in Canavese

San Giorgio Canavese

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Nella chiesa di San Giorgio la proiezione di “Apic” il documentario sull’Arte Pubblica in Canavese

Nella suggestiva cornice della chiesa di San Giorgio a Valperga domenica 15 settembre alle ore 17,00 sarà proiettato il documentario”APIC – Arte Pubblica In Canavese”, un documentario che esplora l’arte contemporanea nella regione del Canavese. Il progetto, nato dall’idea di Maria Teresa Rosa e sostenuto da Gabriele Francisca, ha visto la luce grazie alla regia di Federico Mazzi. L’evento ha segnato un momento significativo per la cultura locale, con l’associazione “Areacreativa 42” di Rivarolo Canavese a promuovere le finalità del documentario, che ha ottenuto il patrocinio di prestigiose istituzioni e comuni della zona.

Il documentario “APIC” si distingue per aver catturato l’essenza dell’arte pubblica canavesana, un patrimonio artistico che si estende attraverso collaborazioni tra amministrazioni pubbliche, artisti locali, associazioni e galleristi. Durante il mandato di Gabriele Francisca come sindaco di Valperga, si è assistito a un’intensa attività culturale, culminata nell’installazione di “Un volo inconsueto!” di Maria Teresa Rosa, un’opera composta da oltre trecento elementi in maiolica bianca che adorna il campanile della città.

La ricerca condotta da APIC ha messo in luce la ricchezza e la diversità delle opere d’arte pubblica nei sei centri canavesani di maggiore rilevanza culturale: Valperga, Rivarolo, Castellamonte, Rivara, Torre Canavese e Ivrea. Queste località, grazie al contributo delle amministrazioni pubbliche e alla collaborazione con il settore privato, hanno saputo creare un circuito artistico di grande valore, arricchendo il tessuto culturale del territorio.

Le testimonianze raccolte nel documentario rivelano come l’arte pubblica sia diventata un pilastro fondamentale per la valorizzazione del Canavese, influenzando positivamente lo sviluppo culturale, sociale ed economico della regione. Artisti, galleristi, curatori, dirigenti scolastici e amministratori pubblici hanno espresso unanime consenso sull’importanza dell’arte come strumento di crescita e identità per le comunità locali.

In conclusione, “APIC – Arte Pubblica In Canavese” non è solo un documentario, ma un manifesto che celebra l’arte come forza vitale per il progresso e l’identità di una comunità. Con il suo approccio innovativo e inclusivo, APIC si propone come modello di come l’arte possa essere integrata nella vita quotidiana, stimolando dialogo, partecipazione e apprezzamento per il patrimonio artistico che ci circonda. Al termine della proiezione sarà possibile visitare l’originale mostra dello scultore Juan Sanmiguel.

Apic è un documentario che racconta le esperienze di arte pubblica in alcuni comuni canavesani: Ivrea, Castellamonte, Rivarolo, Torre, Valperga e Rivara, in quanto sedi di opere di arte pubblica o di storia di arte particolare, riversata sul territorio.

In Apic sono stati intervistati amministratori pubblici che spiegano in che modo l’arte ha impattato sul territorio, se hanno avuto difficoltà politiche e quali risultati pensano di aver ottenuto. D’altra parte, la parola è stata data a esperti di arte, ceramisti, grafici e writers per indagare in che modo queste opere possono influenzare il territorio e, soprattutto, perché queste opere vengono realizzate.

Apic è stato realizzato perchè l’arte pubblica è utile a diffondere la bellezza e serve a qualificare lo spazio urbano, senza dimenticare l’importanza di documentare alcune identità del territorio (l’architettura olivettiana, la ceramica di Castellamonte, ecc.) ed è  stato realizzato con contributi privati, è opera del regista Federico Mazzi che ha assemblato interviste realizzate dal professionista Cavallo Antony Videomaker. I testi e la cornice culturale sono invece stati curati dalla ceramista Maria Teresa Rosa.

Irene Milani ha contribuito alla documentazione fotografica e  Matilde Francisca agli aspetti di comunicazione e marketing. L’associazione Areacreativa42 propone Apic come novità assoluta – primo documento del genere in canavese- al fine di promuovere l’arte pubblica e la conoscenza dei suoi vari effetti sul territorio.

L’associazione propone la proiezione del video e l’organizzazione di convegni con ospiti che andranno concordati di volta in volta con le amministrazioni comunali, con enti o associazioni di categoria.

Noi crediamo profondamente alla virtù rivoluzionaria della cultura che dà all’uomo il suo vero potere e la sua vera espressione, come il campo arato e la pianta nobile si distinguono dal campo abbandonato e incolto ove cresce la gramigna, e dalla pianta selvaggia che non può dar frutto”.

(Adriano Olivetti, Il cammino della Comunità).

 

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