
Candia: spariti nel nulla due quadri preziosi e mobili di pregio donati dall’ex sindaco al Comune
Candia Canavese, un mistero avvolge il paese: scomparsi preziosi beni donati al Comune dall’ex sindaco. La scoperta è stata fatta durante l’inventario dei beni lasciati alla città dal rispettato avvocato e precedente borgomastro, Massimo Pachiè. Tra gli oggetti mancanti, due dipinti di nature morte in cornici ottagonali, una consolle Barocca gialla “Piemonte” e un comò in radica di noce del XVII e XVIII secolo.
La donazione era stata accettata dal consiglio comunale con 8 voti favorevoli su 11 lo scorso 20 febbraio. L’attuale sindaco, Mario Mottino, si è rivolto ai carabinieri per fare luce sulla vicenda.
Gli eredi di Pachiè, che hanno donato nel tempo al Comune anche l’antica torre di Castiglione e i terreni circostanti, sono stati informati della scomparsa.
Indagini in corso da parte dei militari dell’Arma di Caluso.