
Chivasso, 12enne morto dopo essere stato dimesso dall’ospedale. Ad ucciderlo è stata la polmonite
Nel cuore della comunità di Castiglione Torinese, una tragedia ha scosso gli abitanti con la prematura perdita di Andrea Vincenzi, un giovane di soli dodici anni. Mercoledì scorso, presso l’Ospedale Regina Margherita di Torino, il ragazzo ha cessato di vivere a causa di una polmonite, un evento che ha lasciato sconvolti familiari, amici e tutta la cittadina.
Tuttavia, quanto inizialmente sembrava essere una morte causata da una comune malattia respiratoria, ha ora preso una svolta inaspettata. Secondo quanto rivelato dall’esito dell’autopsia eseguita nel primo pomeriggio di ieri, martedì 27 febbraio medico legale Alessandro Marchesi, la causa del decesso sarebbe stata la polmonite inizialmente ipotizzata, ma ancor più un imponente versamento pleurico che ha colpito uno dei polmoni del giovane, provocando un’insufficienza respiratoria irreversibile.
La scoperta di questo elemento critico ha portato la Procura di Ivrea ad aprire un fascicolo per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. Gli inquirenti stanno attualmente esaminando attentamente le cartelle cliniche del bambino, con particolare attenzione alle visite effettuate presso l’ospedale di Chivasso, dove il dodicenne era stato tre volte visitato e dimesso nel giro di due giorni.
Per commemorare la sua memoria, domani alle 18, nel piazzale della scuola “Enrico Fermi” di Castiglione Torinese, è prevista una fiaccolata, un momento di condivisione e solidarietà per ricordare il giovane troppo presto scomparso.