
Caluso: accesa protesta degli agricoltori. Un centinaio di trattori ha paralizzato le strade del Canavese
Caluso: accesa protesta degli agricoltori. Un centinaio di trattori ha paralizzato le strade del Canavese
Un centinaio di trattori agricoli ha invaso, nella mattinata di oggi, giovedì 1° febbraio, le strade di Caluso, nel cuore del Canavese, per protestare contro la Politica agricola comune (Pac) e il Green Deal dell’Unione europea. La manifestazione, organizzata dalle associazioni di categoria, ha visto la partecipazione anche del sindaco del paese, Maria Rosa Cena, e degli studenti dell’istituto agrario Ubertini. La protesta ha causato disagi alla circolazione sulla provinciale 53 e sull’autostrada A5 Torino-Aosta.
Gli agricoltori canavesani hanno espresso il loro malcontento per le nuove norme europee che, a loro dire, mettono a rischio la sopravvivenza delle loro imprese. “Non ce la facciamo più a sostenere i costi – hanno dichiarato – chiediamo collaborazione a tutto il sistema: se non riusciamo più a investire le nostre imprese spariranno. Un territorio come il Canavese verrà completamente abbandonato. Vogliamo far sentire la nostra voce in modo pacifico e senza danneggiare altre persone però è venuto il momento di fare qualcosa”.
La manifestazione si inserisce in un contesto di mobilitazione generale del settore agricolo in tutta Europa, che contesta le misure previste dalla Pac e dal “Green Deal” per rendere più sostenibile e competitiva l’agricoltura.
Gli agricoltori ritengono che queste misure siano troppo onerose e penalizzanti per le loro attività, già in difficoltà dal punto di vista economico.