
Bollengo: ladri in azione al cimitero. Rubati fiori e vasi. Presto un impianto di videosorveglianza
Rubano di tutto al cimitero di Bollengo. Anche i fiori. E in pieno giorno, senza alcun rispetto per i defunti e per i parenti che quei fiori li hanno deposti. I ladri agiscono indisturbati e, soprattutto, non lasciano tracce. Il sindaco di Bollengo Luigi Ricca è sommerso dalle lamentele dei cittadini anche se, al momento, nessuno ha sporto denuncia ai carabinieri. E’ da due settimane che i furti si verificano: spariscono anche fioriere, vasi e lumini. L’ipotesi che si tratti di vandali è da escludere perchè tombe e loculi non sono stati danneggiati.
E’ lecito pensare che i fiori e gli arredi depredati siano poi rivenduti a terzi. Il primo cittadino evidenzia che al di là della liceità dei fatti, e del mancato rispetto per i defunti e per chi quei fiori li ha acquistati per ricordare i propri cari, è la profanazione di un luogo sacro. Per questa ragione l’amministrazione comunale sta seriamente prendendo in considerazione la possibilità di installare un sistema di videosorveglianza. L’obbiettivo è duplice: individuare gli autori dei furti e scoraggiare ulteriori episodi. Il cimitero di Bollengo, a differenza di quelli di alcuni comuni viciniori, è la rima volta che viene reso d mira dai malviventi a differenza di quanto è successo più volte a quelli di Rivarolo Canavese e di Cuorgnè.