
Disastro aereo a Caselle: la procura indaga il pilota della “Freccia tricolore” precipitata al suolo

Disastro aereo a Caselle: la procura indaga il pilota della “Freccia tricolore” precipitata al suolo
Un avviso di garanzia per disastro aereo e omicidio colposo è stato notificato al maggiore Oscar Del Dò, il pilota della Freccia Tricolore che sabato 16 settembre 2023 ha perso il controllo del suo aereo durante una manifestazione aerea all’aeroporto di Caselle. Lo ha reso noto la procura di Ivrea, che ha avviato le indagini per accertare le cause dell’incidente che ha causato la morte di una bambina di 7 anni e il ferimento di altri tre membri della sua famiglia.
Il maggiore Del Dò, che si è salvato grazie al tempestivo lancio con il paracadute, è stato trasferito in Friuli-Venezia Giulia, dove risiede. Fonti dell’Aeronautica militare hanno riferito che il pilota è in buone condizioni fisiche ma profondamente scosso e affranto per la tragedia. Il suo aereo, un Aermacchi MB-339, si è schiantato sulla strada provinciale che costeggia l’aeroporto, colpendo l’auto della famiglia Origliasso di San Francesco al Campo, che stava tornando a casa dopo aver assistito alla manifestazione.
La piccola Laura Origliasso non ha avuto scampo ed è morta sul colpo. La madre e il fratello maggiore, di 12 anni, sono stati ricoverati in ospedale con ustioni e fratture ma non sono in pericolo di vita. Il padre, invece, ha riportato solo lievi escoriazioni ed è stato dimesso il giorno successivo.
La procura di Ivrea ha disposto il sequestro dell’aereo e dei suoi resti per effettuare le perizie tecniche necessarie a chiarire le dinamiche dell’incidente.