
Incidente aereo a Caselle: migliorano i componenti della famiglia travolta dalla Freccia Tricolore

Incidente aereo a Caselle: migliorano i componenti della famiglia travolta dalla Freccia Tricolore
Nel cuore di una tragica tragedia stradale avvenuta nel pomeriggio di ieri, sabato 16 settembre tra Caselle e San Francesco al Campo, emergono segnali di speranza mentre la famiglia Origliasso combatte per riprendersi da un terribile incidente causato da una Freccia Tricolore precipitata in fase di decollo dall’aeroporto di Caselle e che ha investito un’auto in transito nella strada che costeggia lo scalo.
La famiglia Origliasso è stata coinvolta in un incidente che ha portato alla perdita della piccola Laura, di soli 5 anni, mentre i genitori e il fratello maggiore, Andrea, di 12 anni, sono stati trasportati d’urgenza in due strutture ospedaliere di riferimento: il Centro Traumatologico Ortopedico (Cto) e l’Ospedale Regina Margherita.
Al Cto, i genitori della piccola Laura sono stati posti in osservazione per garantire che non vi fossero problemi clinici rilevanti. Fortunatamente, nonostante le ustioni subite nell’incidente, le condizioni mediche dei genitori non destano preoccupazioni tra il personale medico. L’equipe di supporto psicologico, composta da una delle esperte psicologhe della Città della Salute, è stata al loro fianco sin dalle prime ore dell’incidente, offrendo sostegno emotivo durante questo periodo difficile.
Il fratello maggiore, Andrea, ha trascorso una notte tranquilla all’Ospedale Regina Margherita, dove è stato sedato per precauzione nella rianimazione. È stato anche curato per le ustioni che hanno interessato circa il 30% del suo corpo. Per Andrea, è stato attivato un supporto psicologico specializzato, fornito da una psicologa esperta in casi pediatrici.
Oggi, Andrea ha iniziato gradualmente il risveglio dalla sedazione precauzionale, sotto il costante supporto della psicologa. Nonostante le sfide legate alle ustioni, le sue condizioni cliniche generali sono buone, e sarà seguito da un percorso di cura dedicato alle sue esigenze specifiche.
Il direttore generale, Giovanni La Valle, e la direzione aziendale della Città della Salute esprimono la loro gratitudine nei confronti di tutti i professionisti che hanno affrontato con immediatezza una situazione così complessa, comprendendo l’impatto emotivo legato alla particolare situazione.
In questo momento di grande dolore, l’intera comunità è unita nel manifestare la sua affettuosa vicinanza alla famiglia Origliasso, auspicando una pronta guarigione per i membri della famiglia che continuano a lottare per riprendersi da questa tragedia.