
Chiaverano: denunciata l’Enel per l’incendio causato dalla caduta dei cavi
Dopo oltre un mese di indagini gli agenti del Corpo Forestale dello Stato sono giunti a una conclusione: l’incendio di vaste proporzioni che nella prima settimana di febbraio ha distrutto ben sei ettari di vegetazione e boscaglia nel tratto di territorio compreso tra i comuni Chiaverano e Cascinette d’Ivrea, sarebbe stato causato dalla caduta dei cavi ad alta tensione che si sono staccati dai tralicci dell’Enel. La causa? La probabile scarsa manutenzione degli impianti.
Una trascuratezza che è costata all’Enel, la società che gestisce la rete elettrica, una denuncia alla procura della Repubblica di Ivrea a carico del responsabile di zona dell’Enel. Nella caduta, le scintille prodotte dal passaggio della corrente elettrica avevano innescato un rogo che aveva interessato un vasto fronte. Per domare le fiamme numerose squadre dei Vigili del fuoco, dei volontari Aib e del Corpo Forestale dello Stato hanno dovuto lavorare ininterrottamente per due giorno consecutivi. L’erba e la boscaglia rinsecchita da un lungo periodo di siccità aveva agevolato l’estendersi delle fiamme.