01/04/2023
Cronaca
Caluso: 4mila bottiglie di vini e liquori ordinate e non pagate. Sono tredici gli indagati per truffa
Caluso
/Caluso: 4mila bottiglie di vini e liquori ordinate e non pagate. Sono tredici gli indagati per truffa
La Polizia di Stato di Torino, nell’ambito di accurate indagini svolte dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barriera Milano a Torino, ha rinvenuto e sequestrato oltre 4mila bottiglie di vini e liquori pregiati, oggetto di truffa e ricettazione, riuscendo a riconsegnarne la gran parte ai legittimi proprietari.
Il valore complessivo delle bottiglie sequestrate è di circa 50mila euro, con prodotti che si posizionano su fasce di prezzo che raggiungono i 25 euro. Di diversa tipologia i vini sequestrati: barbera, nebbiolo, dolcetto, grignolino, langhe, chardonnay, sauvignon e prosecco. Alcuni di questi provenienti da vigneti di qualità superiore.
L’attività dei poliziotti del Commissariato ha consentito di rinvenire i preziosi carichi nascosti nei retrobottega di alcuni bar del quartiere Barriera Milano, una decina in tutto, alcuni dei quali sono stati intercettati anche nel corso di controlli straordinari del territorio.
Le indagini hanno infatti consentito di appurare le modalità con le quali la truffa si sarebbe consumata ossia attraverso lo stratagemma del “doppio ordine” effettuato dai sedicenti “clienti” ai produttori con l’accordo tra le parti del pagamento della merce solo dopo la seconda consegna. Per la prima consegna, infatti, i fattorini venivano inviati a consegnare la merce in una zona di Torino alquanto distante dal luogo in cui avrebbe dovuto essere scaricata la seconda ed ultima parte del carico. Proprio qui sarebbe dovuto avvenire il contestuale pagamento della merce ordinata, ma una volta arrivati nel luogo indicato nessuno si presentava e solo allora le vittime si rendevano conto di essere cadute in un raggiro.
I produttori vittime dei raggiri sono oltre 50 con sede, nella città di Torino e in cintura, ma anche nelle Langhe, nel Roero, nel Monferrato, nel Tortonese, nel Casalese, nel Biellese e a Caluso.
L’attività di comparazione delle denunce depositate e del materiale rinvenuto e sequestrato ha consentito di restituire a 28 dei produttori coinvolti il maltolto, per un totale di oltre 3mila bottiglie riconsegnate.
Sono 13 le persone denunciate per ricettazione e 7 per truffa. I procedimenti penali si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.
03/05/2024
Cronaca
Chivasso: torna fruibile dopo la riqualificazione, il giardino della Scuola dell’Infanzia ai Torassi
Torna fruibile da oggi il giardino della Scuola dell’Infanzia “Angela ed Andrea Torasso” dopo i lavori […]
leggi tutto...03/05/2024
Cronaca
Noasca-Ceresole: due nuove ambulanze e un mezzo della protezione civile per il soccorso turistico
Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, mercoledì 1° maggio si è svolta una celebrazione di grande significato […]
leggi tutto...03/05/2024
Cronaca
Dramma a Nole: neonato di poche settimane trovato privo di vita nella culla dai genitori
Un autentico dramma ha colpito la comunità di Nole nella mattina di venerdì 3 maggio, quando […]
leggi tutto...03/05/2024
Cronaca
Previsioni meteo: sarà un fine settimana all’insegna di mattini freschi e pomeriggi primaverili
Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 4 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD […]
leggi tutto...02/05/2024
Sport
Giro d’Italia: le limitazioni al traffico in coincidenza delle tappe Venaria-Torino e San Francesco al Campo-Oropa
Sabato 4 e domenica 5 maggio la partenza del Giro d’Italia dal Piemonte comporta rilevanti modificazioni […]
leggi tutto...02/05/2024
Cronaca
Previsioni meteo: in Canavese, domani venerdì 3 maggio, è ancora allerta gialla per il maltempo
Queste le previsioni del tempo per domani, venerdì 3 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD […]
leggi tutto...