L’accensione del grande albero di Natale realizzato in prezioso vetro di Murano e in ceramica di Castellamonte è il simbolo della reciprocità che lega, ormai da tempo le tre terre canavesane: Agliè, San Giorgio Canavese e Castellamonte. Un esempio di sinergia che si spera si propaghi tutto il territorio canavesano.

Alla cerimonia inaugurale dell’accensione del grande albero, altro esempio di sinergia tra l’eccellenza artigiana veneziana e Castellamonte, e che ha avuto luogo martedì 13 dicembre, ha presenziato anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “Due eccellenza del nostro made in Italy (ceramica e vetro), ma anche la collaborazione tra Confindustria Canavese e le Tre Terre Canavesane ha scritto il governatore in un pst pubblicato sul suo profili social -. Agliè, Castellamonte e San Giorgio Canavese, un esempio bello e virtuoso di sinergia territoriale. Bravi sindaci”.

Il plauso del presidente della Regione è stato sottolineato dalle note dei musici delle bande musicali di Castellamonte, Agliè e San Giorgio Canavese. Un altro piccolo, ma significativo esempio di sinergia. Una sinergia che va sottolineato, ha saputo superare ogni campanilismo per fondere tra loro talento, economia, volontà di intrecciare un rapporto alla pari, capace di valorizzare al meglio il territorio.

Un esempio che molti sindaci dovrebbero saper raccogliere e far fruttare nel migliore dei modi.