19/10/2022
Cronaca
Castellamonte: in bici per combattere la sclerosi. L’onorevole Ruffino: “La Sanità sia di sostegno”
Castellamonte
/Quella di sabato 15 ottobre 2022 è stata una giornata positiva per l’impegno a favore della Sclerosi Multipla. Dopo la pausa estiva è ripartito nuovamente in Canavese il format “160Bike”, per la seconda volta sul territorio. La scorsa edizione aveva toccato i Comuni di Bairo e Ozegna, questa volta in prima fila il Comune di Castellamonte, con il Sindaco Pasquale Mazza e gli amministratori Claudio Bethaz, Alessandro Musso, Patrizia Maria Addis, Antonio Curcio insieme ad altri volontari tra cui anche Carmen, moglie del primo cittadino, ad accogliere con una calda merenda i partecipanti all’iniziativa, partiti dagli impianti sportivi di Bairo intorno alle ore 15.
Circa una settantina i partecipanti che hanno pedalato per condividere esperienze positive. Molti i sindaci e i consiglieri dei Comuni del Canavese: il sindaco di Ozegna Sergio Bartoli, la vicesindaca di Vidracco Anna Todaro, i consiglieri Davide Carra e Fracangelo Carra da Mazzè e Villareggia, da Montalenghe Valerio Camillo Grosso e Cristina Barello di Torre Canavese.
Anche quest’anno non sono mancate le squadre sportive Sutalatur Bike Salassa e Claudio Gasparino con gli allievi della scuola Mtb di Torre Canavese Team Roc’, insieme a tantissimi amici e bambini. Superare i propri limiti ed essere la migliore versione di sé stessi: sono questi i messaggi che Fabio (Wolf) Guglierminotti, fondatore e presidente l’Associazione 160CM, sta diffondendo per offrire alle persone con sclerosi multipla una nuova prospettiva di vita, più autonoma e più centrata sui loro bisogni soggettivi.
“160bike” non è solamente un giro in bicicletta perché rappresenta molto di più in quanto descrive un nuovo percorso inclusivo dove chiunque può pedalare; dove Fabio che ha la spasticità alle gambe pedala con tutti voi, dove altre persone con problematiche, anche motorie, possono pedalare tranquillamente. Prendere parte a questo evento rappresenta molto: ognuno di voi sta impiegando del tempo e questo è un supporto che non ha prezzo. È un segnale forte, concreto, dato che non sono solo parole perché siete qua fisicamente tutti quanti”.
In bicicletta era presente, come alla maggior parte degli eventi di “160CM”, anche l’onorevole Daniela Ruffino: “Accettando l’invito dell’amico Fabio ‘Wolf’ sono andata a Castellamonte e Bairo per una passeggiata in bici, per un’altra tappa di 160Bike, che ci ha permesso di fare del bene due volte. Uno per la salute e lo sport e l’altra per il sostegno ad una causa che dovrebbe essere la causa di tutti. A fianco di Fabio, Sindaci e Amministratori del Canavese intervenuti all’evento, ma soprattutto tantissimi amici, amanti della bicicletta, tantissimi bambini, ho voluto essere presente perché le persone non devono essere solo curate dal Sistema Sanitario, non devono essere viste solo nella loro patologia, ma deve essere garantita loro una vita dignitosa che non si consumi nel mero sopravvivere alla malattia. La lotta di Fabio inizia nel 2008, un atleta e sportivo a cui viene diagnosticata questa terribile malattia. Lui non si è avvilito, con tenacia e determinazione, grazie alla pratica sportiva, riesce a condurre una vita che non si sarebbe mai aspettato. Per questo sono al suo fianco e supporto la sua Associazione, insieme abbiamo fatto molte manifestazioni, acquistato e donato strumentazione medica per le cure, aiutato molte persone a cambiare punto di vista sulle aspettative e la qualità di vita pur con questa patologia.
Abbiamo dato prospettive e speranza. Dobbiamo continuare a lottare, la strada è lunga, ma oggi le tante persone, che mi hanno accolto in Canavese mi hanno fatto capire che non siamo soli e che abbiamo la forza per fare di più. Nel portare il mio saluto come neodeputata nel Parlamento appena insediatosi tengo fermo il timone sull’impegno ad essere sempre a fianco del territorio, delle associazioni, della gente, soprattutto di coloro che hanno bisogno che le Istituzioni li ascoltino e gli garantiscano l’assistenza sanitaria e sociale di cui hanno pieno diritto. Perché vivere bene, anche e soprattutto per chi soffre di patologie gravi, è un diritto”.
L’Associazione “160CM” invita le persone con Sclerosi Multipla a partecipare per costruire insieme un cambio di approccio alla malattia improntato all’abilità, piuttosto che alla disabilità, e dare voce ai bisogni di chi vive la SM in prima persona o al fianco di una persona cara.
Per conoscere le iniziative dell’Associazione: www.160cm.i
21/12/2024
Cronaca
Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria
Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria Quella dello scorso giovedì […]
leggi tutto...21/12/2024
Cronaca
Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!”
Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!” Nella notte di […]
leggi tutto...21/12/2024
Cronaca
Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese
Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese Mattinata di […]
leggi tutto...21/12/2024
Cronaca
Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana
Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana I Carabinieri della […]
leggi tutto...20/12/2024
Cronaca
Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese”
Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese” […]
leggi tutto...20/12/2024
Cronaca
Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti di lavoro
Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti […]
leggi tutto...