
Ancora violenza nel carcere di Ivrea. Un agente di polizia penitenziaria aggredito da un detenuto

Ennesima aggressione ai danni degli Agenti di Polizia Penitenziaria in servizio al carcere di Ivrea. A darne notizia è il Sarap, il Sindacato Autonomo Ruolo Agenti Penitenziari. L’episodio ha avuto luogo alle 18.00 del 22 giugno 2022, nel locale che ospita l’infermeria della Casa Circondariale di Ivrea, un detenuto di origini marocchine iniziava a dare escandescenza provocando la rottura del computer in dotazione all’ufficio, per poi successivamente scagliarsi ancora più violentemente contro l’Agente di Polizia in servizio, prendendolo a pugni.
“E soltanto grazie all’intervento dell’Addetto alla Sorveglianza Generale e l’ausilio di altro personale si è evitato il peggio- sottolinea Mattia Frau, coordinatore nazionale del Sarap -. Il detenuto è già noto a tali atti anticonservativi, i quali sono già stati portati a conoscenza agli uffici superiori dell’Amministrazione, ma ancora ad oggi vengono richiesti gli accertamenti e l’integrazione di documenti per il trasferimento”.
“Il Sarap è da tempo che porta a conoscenza varie problematiche e aggressioni subite da chi ogni giorno presta con onore e orgoglio Servizio negli Istituti Penitenziari, ad oggi con l’ennesima aggressione chiediamo l’introduzione di mezzi di difesa come teaser e delle Bodycam – conclude Mattia Frau -. Pertanto, in attesa che qualcuno si ricordi che le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria sono servitori dello Stato e dovrebbero essere tutelati, faccio i miei auguri di pronta guarigione ai colleghi coinvolti”.