
Canavese: due milioni per i danni causati dall’alluvione del 2019 e per difendere il suolo. La Lega esulta

Si consolidano le azioni a difesa dei territori del Piemonte e dopo gli stanziamenti per la sistemazione dei danni causati dalle alluvioni del 2019 per la Provincia di Torino arrivano quasi 2 milioni di euro per interventi di prevenzione del rischio idrogeologico che verranno distribuiti in larga parte nel Canavese. Un provvedimento che arriva dopo un lungo lavoro compiuto dai consiglieri regionali della Lega.
I consiglieri regionali canavesani Andrea Cane e Claudio Leone: “Questa maggioranza sta lavorando per il tema della difesa del suolo”
“Con questa maggioranza – commentano i leghisti canavesani Andrea Cane e Claudio Leone – si sta adottando un approccio complessivo verso il fondamentale tema della difesa del suolo. Se inizialmente si è affrontato un percorso rivolto ai territori flagellati dagli ultimi eventi calamitosi, finanziando decine di cantieri per rimettere in sesto strade, vie d’acqua e altre infrastrutture pubbliche ora si gioca d’anticipo sul fronte della prevenzione, trasferendo alle amministrazioni locali e ai consorzi irrigui le risorse necessarie per opere che andranno a scongiurare nuovi rischi idrogeologici. Una strategia quanto mai lungimirante per una regione che purtroppo ha pagato più di altre il prezzo dei drammatici cambiamenti climatici dei nostri tempi”.
Due milioni di euro per il Canavese danneggiato dalle alluvioni del 2019
Nel dettaglio, i 2 milioni di euro verranno ripartiti per gli interventi nei comuni di Borgofranco di Ivrea per il Rio Bersalone, di Ronco per il completamento del consolidamento delle fondazioni, di Bairo per il ripristino e messa in sicurezza del Canale Demaniale di Caluso, di Valprato Soana per le difese spondali del Torrente Campiglia. Infine, si consolideranno a Noasca le difese spondali dell’Orco e a San Giorgio Canavese lo stesso torrente vedrà consolidata la sponda sinistra a protezione delle strade comunali.