Sanità: i fondi extra spesa che fine hanno fatto? chiede il Nursind. “Non certo agli infermieri”

03/03/2022

Fondi extra tetti di spesa finanziati dal governo con finalità specifiche alcuni dei quali potevano essere utilizzati per assunzioni a tempo indeterminato già dal 2021. A snocciolare i numeri è il segretario regionale del Nursind Fancesco Coppolella: 25 milioni dal decreto rilancio per potenziamento adi (assistenza domiciliare); 35 milioni per infermiere di comunità sempre previsti dal decreto rilancio; 35 milioni previste dal dm71; per infermieri di famiglia destinati a case ospedali di comunità e centrali operative territoriali. Per un totale di 95 milioni di euro. In più 20 milioni previsti dal piano Arcuri per potenziamento aree critiche. Un totale complessivo di 115 milioni.

“Tutto ciò significa che il governo ha finanziato più di 3.000 infermieri in Piemonte – aggiunge Coppolella -. A questo bisogna ancora aggiungere che la normativa vigente sulla spesa del personale ha previsto un incremento dei tetti di spesa del 10%. Che fine hanno fatto queste risorse?

Aggiunge Coppolella: “C’è da precisare che le risorse assegnate possono essere utilizzate in deroga ai tetti di spesa ma rispettando l’equilibrio del bilancio della sanità regionale. Il forte dubbio che abbiamo è che tali risorse saranno o debbano essere utilizzate per ripianare un buco della nostra sanità regionale che non ci è dato sapere a quanto ammonta”.

La forte preoccupazione nutrita dal Nursind è quella che si possano perdere importanti finanziamenti destinati essenzialmente al personale sanitario e in particolare quello infermieristico.
“Daltro canto crediamo che se lo Stato destina risorse finalizzate ad uno scopo non devono essere utilizzate per altro. Non vorremmo che per tale motivo le perdessimo – continua Coppolella-. Le aziende inoltre lamentano di non aver ancora ricevuto fondi destinati alla spesa covid”.

Altro capitolo che esula da quanto descritto finora sono le stabilizzazioni. Si parla di oltre 2.000 operatori con contratti in scadenza tra il 2022/ 2023.
La legge di bilancio, dichiara il segretario regionale del Nursind, prevede che dovranno essere stabilizzati gli Operatori che siano stati reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali, e che abbiano maturato al 30 giugno 2022 alle dipendenze di un ente del servizio sanitario nazionale almeno 18 mesi di servizio, anche non continuativi, di cui almeno 6 mesi nel periodo intercorrente tra il 31 gennaio 2020 e il 30 giugno 2022.

“La legge demanda alle regioni. La Regione dice che questo dovrebbe essere fatto dalle aziende nel rispetto dei tetti di spesa. Questo è il punto: ci sono o non ci sono le risorse e se non ci sono si troveranno? Si chiederanno?”
Il rischio è che tanti di loro siano lasciati a casa e neanche vogliamo accordi senza finanziamenti. Se le cose stanno come pensiamo la Regione dovrà parlare chiaro e dovrà necessariamente chiedere risorse al governo concludono dal sindacato. Oggi stesso scriveremo al presidente è alla regione per avere delle risposte, senza dimenticare l’impegno preso a parole per premiare gli infermieri”.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Crisi continua per le Pmi piemontesi: Cna lancia l’allarme e chiede una vera svolta strutturale

Crisi continua per le Pmi piemontesi: Cna lancia l’allarme e chiede una vera svolta strutturale

Una crisi dopo l’altra, senza respiro e senza visione. È il quadro allarmante che emerge dagli ultimi report diffusi in Piemonte sullo stato di salute del tessuto produttivo locale, in particolare per quanto riguarda le micro, piccole e medie imprese (MPMI). A lanciare l’allarme, ancora una volta, è CNA Piemonte, con i vertici Delio Zanzottera […]

16/06/2025

Torino Airport attiva il nuovo servizio di cambiavalute: più comodità per i passeggeri, senza commissioni

Torino Airport attiva il nuovo servizio di cambiavalute: più comodità per i passeggeri, senza commissioni

All’Aeroporto di Torino è disponibile dal 12 giugno un nuovo servizio pensato per rendere ancora più agevole l’esperienza dei passeggeri: si tratta del servizio di cambiavalute, attivato in collaborazione con Change Italia Srl. Un’importante novità che permette ai viaggiatori di acquistare o vendere valuta estera direttamente in aeroporto, sia in partenza che all’arrivo, senza alcuna […]

16/06/2025

La Spea di Volpiano investe nel benessere psicologico: collaborazione con Unobravo per un’ambiente sereno

La Spea di Volpiano investe nel benessere psicologico: collaborazione con Unobravo per un’ambiente sereno

SPEA, azienda leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi automatici per il collaudo di dispositivi elettronici, rafforza il proprio impegno per il benessere delle persone avviando una nuova collaborazione con Unobravo, Società Benefit specializzata in psicologia online. L’iniziativa ha l’obiettivo di offrire a tutti i dipendenti un accesso facilitato a un supporto psicologico professionale, […]

16/06/2025

Previsioni meteo: il fronte rovente del caldo africano arretra. Tornano aria fresca e possibili temporali

Previsioni meteo: il fronte rovente del caldo africano arretra. Tornano aria fresca e possibili temporali

Queste le previsioni del tempo per domani, martedì 17 giugno, elaborate dal centrometeoitaliano.it NAZIONALE AL NORD Al mattino nuvolosità irregolare sulle regioni di nord-est, con piogge sulla Romagna, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio poche variazioni con assenza prevalente di precipitazioni. In serata e in nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con cieli […]

16/06/2025

Selfie sui tetti degli edifici abbandonati: l’estate pericolosa di alcuni adolescenti a Cuorgné

Selfie sui tetti degli edifici abbandonati: l’estate pericolosa di alcuni adolescenti a Cuorgné

A Cuorgné, l’inizio delle vacanze estive è stato segnato da un fenomeno preoccupante che coinvolge un gruppo di ragazzi tra i 13 e i 16 anni. In cerca di emozioni forti e visibilità sui social, alcuni adolescenti hanno cominciato a esplorare edifici abbandonati — case fatiscenti e vecchi capannoni industriali — arrampicandosi fino ai tetti […]

16/06/2025

Addio a Cesare Verlucca, grande editore visionario e figura cardine della ricca cultura canavesana

Addio a Cesare Verlucca, grande editore visionario e figura cardine della ricca cultura canavesana

Il Canavese perde una delle sue colonne portanti nel mondo della cultura. Con la scomparsa di Cesare Verlucca, avvenuta nelle scorse ore, il territorio saluta un editore lungimirante, un uomo d’altri tempi, capace di lasciare un segno profondo e duraturo non solo nella dimensione editoriale, ma anche nel cuore di chi ha avuto il privilegio […]

15/06/2025

Linea ferroviaria Ivrea-Torino, i pendolari sono esasperati: disagi quotidiani e ritardi fino a 50 minuti

Linea ferroviaria Ivrea-Torino, i pendolari sono esasperati: disagi quotidiani e ritardi fino a 50 minuti

Tutte le mattine feriali, per centinaia di pendolari, il viaggio verso il lavoro si trasforma in un percorso a ostacoli. La linea ferroviaria Ivrea–Chivasso–Torino, che dovrebbe rappresentare un’arteria strategica per la mobilità tra Canavese e capoluogo, è da tempo sinonimo di disservizi, ritardi prolungati e soppressioni improvvise. Una situazione che mina la fiducia nell’efficienza del […]

15/06/2025

Previsioni meteo: da lunedì 16 giugno cambia il clima. Temperature in calo e temporali in arrivo

Previsioni meteo: da lunedì 16 giugno cambia il clima. Temperature in calo e temporali in arrivo

La nuova settimana inizierà con condizioni ancora soleggiate, ma il tempo tenderà a cambiare già da lunedì 16 giugno. L’ingresso di correnti orientali relativamente più fresche sulla Val Padana porterà a un aumento dell’instabilità, con la possibilità di rovesci o temporali sparsi nelle ore serali, in particolare sul basso Piemonte e sulle vallate alpine occidentali. […]

15/06/2025

Emergenza sfollati a Castellamonte: il Comune chiede il riconoscimento dello stato di calamità

Emergenza sfollati a Castellamonte: il Comune chiede il riconoscimento dello stato di calamità

L’emergenza sfollati seguita all’alluvione dello scorso aprile resta ancora una ferita aperta per la comunità di Castellamonte. A distanza di oltre un mese dall’evento, otto nuclei familiari risultano tuttora impossibilitati a rientrare nelle proprie abitazioni, dichiarate inagibili a causa dei gravi danni strutturali. Le famiglie sono ancora ospitate in soluzioni temporanee a carico dell’amministrazione comunale, […]

15/06/2025