26/11/2021

Cronaca

Alluvione 1994: la Regione difende i diritti delle imprese danneggiate dall’inondazione

CONDIVIDI

L’annosa questione delle aziende piemontesi danneggiate dall’alluvione del 1994 per le quali si paventa il pericolo della richiesta di restituzione degli aiuti sui contributi ricevuti, potrebbe trovare soluzione con l’introduzione di un emendamento alla legge di bilancio 2018.

L’iniziativa, avviata dalla Regione Piemonte e di cui si stanno facendo carico anche i parlamentari piemontesi, intende tutelare le decine di imprese che hanno incassato le agevolazioni previste dalla legge 350/2003, ricevendo da Inps/Inail il rimborso del 90% dei contributi e dei premi che avevano versato nel triennio 1994/97 e di cui che potrebbero vederne richiesta la restituzione. Le aziende si trovano di fatto tra una sentenza della Corte di Appello di Torino, che sostiene la restituzione delle somme, e la decisione della Commissione Europea del 2015 che invece legittima l’erogazione.

La proposta di emendamento alla Legge di bilancio 2018 chiarisce che le agevolazioni già versate alle imprese operative nelle aree colpite nel 1994 restano definitivamente acquisite ai beneficiari, secondo quanto previsto dalla Commissione Europea, escludendo ogni azione di recupero. Condizione essenziale è la localizzazione della sede operativa dell’impresa nelle zone colpite dagli eventi alluvionali del novembre 1994.

“Non possiamo accettare che aziende già duramente danneggiate debbano ancora preoccuparsi dei contributi 27 anni dopo l’alluvione – sostengono il presidente Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi -. Abbiamo perciò fatto le dovute verifiche con l’Avvocatura, che ci ha confermato la bontà dell’erogazione dei contributi, e ora siamo pronti a dare battaglia a tutti i livelli. Abbiamo chiesto ai nostri parlamentari di sostenere l’emendamento alla legge di bilancio e saremo promotori della questione presso la Conferenza delle Regioni. La Commissione Europea è stata chiara: gli aiuti già versati non debbono essere soggetti ad ordine di recupero se accordati a seguito di calamità ad imprese aventi sede operativa nelle aree disastrate e se versati prima del 2012. Ci appelliamo con tutte le nostre forze al più alto grado di diritto in Europa; vogliamo che i diritti delle nostre imprese vengano rispettati”.

 

04/05/2024 

Cronaca

Trasporti: da lunedì 6 maggio, otto corse ferroviarie in più al giorno per l’aeroporto di Caselle

A partire dal 6 maggio 2024, i pendolari e i viaggiatori diretti all’aeroporto Pertini di Caselle […]

leggi tutto...

04/05/2024 

Sport

Cresce l’attesa per la 14° edizione del Trail del Monte Soglio che partirà da Forno Canavese

Mentre nel fine settimana si disputa il Trail del Mottarone che aprirà il “Piemonttrail Challenge”, già […]

leggi tutto...

04/05/2024 

Eventi

Lo chef Alessandro Borghese in Canavese per una imperdibile puntata televisiva di “4 Ristoranti”

Le telecamere di “4 Ristoranti”, il rinomato show televisivo guidato dall’esperto chef Alessandro Borghese, che va […]

leggi tutto...

03/05/2024 

Cronaca

Chivasso: torna fruibile dopo la riqualificazione, il giardino della Scuola dell’Infanzia ai Torassi

Torna fruibile da oggi il giardino della Scuola dell’Infanzia “Angela ed Andrea Torasso” dopo i lavori […]

leggi tutto...

03/05/2024 

Cronaca

Noasca-Ceresole: due nuove ambulanze e un mezzo della protezione civile per il soccorso turistico

Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, mercoledì 1° maggio si è svolta una celebrazione di grande significato […]

leggi tutto...

03/05/2024 

Cronaca

Previsioni meteo: sarà un fine settimana all’insegna di mattini freschi e pomeriggi primaverili

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 4 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD   […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy