
Castellamonte: i ladri agiscono con i proprietari in casa. E i cittadini organizzano le ronde

I ladri sono diventati più esperti e arditi: e se un tempo penetrare nelle case altrui per rubare mentre i proprietari si trovavano in casa era una rarità adesso sembra essere diventata la regola. Ne sanno qualcosa i malcapitati che si sono visti rubare son o il naso denaro e preziosi senza accorgersi di nulla. Il fenomeno dei furti in villa con i proprietari in casa dilaga in Canavese.
I ladri hanno colpito nelle frazioni Campo e Muriaglio di Castellamonte, a Castelnuovo Nigra e in Valle Sacra, a Cuorgnè, Rivarolo, Favria, Valperga e Prascorsano. I malviventi agiscono destrezza e rapidità e, approfittando dell’oscurità notturna si dileguano tra i boschi senza lasciare traccia.
Senza ombra di dubbio le bande di ladri si son o organizzate: nei boschi, appunto, sono stati rinvenuti giacigli di fortuna con piumone e cuscini. I cittadini sono esasperati e vivono nella perenne paura di trovarsi faccia a faccia con malintenzionati che non si sa come potrebbero reagire se fossero scoperti.
I carabinieri hanno intensificato i pattugliamenti notturni, ma l’esiguo numero di militari in servizio rende difficoltoso sorvegliare un’area così vasta e coperta dalla boscaglia. E per dare una mano all’Arma alcuni cittadini hanno costituito delle ronde per coadiuvare il lavoro dei carabinieri.
Ma si tratta di un lavoro improbo data la scaltrezza e l’organizzazione di cui si sono dotati i malviventi notturni.