
“Draghi come Cesare Battisti”. Bufera sulla Garante di Ivrea dei Diritti dei detenuti per il post sui social

È bufera su Paola Perinetto, 53 anni, che è dal 2018 è garante dei detenuti del carcere di Ivrea a causa di post pubblicato ieri, mercoledì 20 ottobre sul suo profilo Facebook, poi rimosso, nel quale paragona il premier Mario Draghi all’ex terrorista ed ex leader del Gruppo Proletari Armati per il Comunismo, arrestato nel 2019 in Bolivia dopo una lunga latitanza, Cesare Battisti.
Nel post compariva anche un fotomontaggio con i volti di Draghi e Battista uno accanto all’altro. “Nella foto possiamo osservare un caso estrema somiglianza. Uno è criminale senza scrupoli; l’altro è Cesare Battisti”. Paola Perinetto, convinta No Pass è sempre critica nei confronti delle iniziative adottate dal governo, in particolar modo nel contesto della protesta contro green pass dei lavoratori portuali a Trieste che hanno attaccato gli agenti di polizia.
Sulla vicenda, che ha sollevato un’autentica marea di polemiche è intervenuto anche il Garante Nazionale dei diritti delle persone private che in una nota ha chiesto al sindaco di Ivrea Stefano Sertoli e al Consiglio comunale di rimuovere Perinetto a causa “dell’inqualificabile parallelo da lei proposto”. E non è tutto: il Garante Nazionale chiede anche che si stabiliscano “finalmente delle linee omogenee affinché i Garanti localmente designati rispondano a criteri di indipendenza e professionalità”.