Dallo scorso lunedì 23 agosto l’Ecomuseo di Settimo Torinese è stato meta di un lungo via vai di persone di ogni età, provenienti dal Piemonte e anche dalle regioni confinanti, che hanno consegnato aiuti e generi alimentari ai 94 profughi afgani ospitati dallo scorso fine settimana al Centro “Teobaldo Fenoglio”. Finora, come conferma la presidente della Fondazione “Comunità Solidale Onlus” di Settimo, sono stati raccolti 13 mila omogeneizzati, 2.500 confezioni di pannolini, 3.600 salviette detergenti e moltissimo materiale da utilizzare per l’igiene personale.

La macchina della solidarietà spontanea si è subito messa in moto: “Oltre ai generi alimentari e per l’igiene personale ci sono stati consegnati 150 passeggini, quasi nuovi e in ottimo stato” conferma Tiziana Tiziano presidente della Fondazione che sottolinea come per lei quei passeggini rappresentino un simbolo di vita e di rinascita.

Al Centro “Teobaldo Fenoglio”, va precisato, sono attualmente ospitati 42 bambini fuggiti con le madri dal paese natio dopo la presa del potere da parte dei Talebani. Tutto il materiale consegnato dalla gente è stato inventariato e stoccato e in parte già stato consegnato ai profughi che la prossima settimana dovrebbero raggiungere i comuni nei quali soggiorneranno.

“Moltissimi settimesi hanno dato la loro disponibilità ad aiutarli, fornendo ad esempio vestiti, giocattoli e altro. Un bellissimo gesto di cui la Città può andare orgogliosa” spiega Tiziana Tiziano. Una città che, ancora una volta, ha dimostrato, al di là di tutto di saper essere accogliente nei confronti di chi arriva in Italia dopo aver perso tutto: lavoro, famiglia, mariti, padre e madri.