Si colora di giallo il ritrovamento nelle campagne tra settimo Torinese Gassino Torinese, di un cadavere carbonizzato all’interno di una Fiat Panda data alle fiamme. Il cadavere non sarebbe stato ancora identificato. La macabra scoperta è stata effettuata nella mattinata di oggi, giovedì 3 giugno. L’incendio è stato domato dai Vigili del fuoco della squadra 61 di Torino Stura. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Chivasso e il medico legale che stanno compiendo gli accertamenti del caso.

Al momento non escluse nessuna ipotesi, compresa quella del suicidio. A lanciare l’allarme è stato il padrone delle vigne dove ha notato l’auto in fiamme. Sul luogo si è recato anche il procuratore capo di Ivrea Giuseppe Ferrando, il sostituto procuratore Alessandro Gallo, e il comandante provinciale dei carabinieri Francesco Rizzo. Per tutta la mattinata gli uomini della squadra scientifica dell’Arma hanno eseguito i rilievi sull’utilitaria.

La vettura verrà rimossa con il cadavere all’interno per non alterare quella che viene considerata la “scena del crimine”. I carabinieri hanno rintracciato la donna proprietaria dell’auto: è probabile che sia stata lei a prestare l’auto alla persona deceduta.

Nella giornata di domani, venerdì 4 giugno, la procura conferirà l’incarico al medico legale di eseguire l’autopsia sul cadavere.

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