
“Aperitivi disobbedienti” alla “Torteria” di Chivasso. 120mila euro di sanzioni per 300 partecipanti

Gli “Spritz disobbedienti” sono costati cari ai “No Mask” e ai “Negazionisti” che in queste ultime settimane hanno dato vita a sit-in favore di Rosanna Spatari, titolare della caffetteria “La Torteria” di via Orti a Chivasso. Carabinieri, polizia, Guardia di Finanza e Agenti della Polizia Municipale stanno notificando oltre 300 verbali ad altrettante persone che hanno preso parte alle manifestazioni di protesta contro i Dpcm emanati dalla presidenza del Consiglio dei ministri, quando il Piemonte si trovava in zona rossa e arancione.
Era dal mese di ottobre dello scorso anno che, ad onta delle limitazioni imposte dal governo per contenere la pandemia, la titolare ha continuato a servire i clienti sia all’interno che all’esterno del locale, incurante dei numerosi verbali che le erano stati comminati e della sospensione dell’attività ordinata dalla prefettura di Torino. Si calcola che i “disobbedienti” dovranno sborsare oltre 120mila euro.
Lo scorso 6 maggio, con un ampio spiegamento di forze e nonostante le accese proteste della donna, i carabinieri hanno sequestrato la caffetteria su disposizione della procura di Ivrea. I destinatari delle sanzioni sono stati identificati tramite i video pubblicati sui sociali.
Durante le manifestazioni di protesta i partecipanti non hanno mai rispettato il distanziamento sociale e neanche l’obbligo dell’uso della mascherina.