Si fa aspra la dialettica sulla mancata realizzazione dello scolmatore di Valperga innescata dall’esondazione a Oglianico del rio Levesa che ha allagato con acqua e fango numerose abitazioni, causando ingenti danni. Al centro della polemica è la presunta inattività, in questo contesto della precedente Amministrazione guidata dall’ex sindaco di Valperga Gabriele Francisca.

Dal canto suo, a stretto giro di posta, l’ex primo cittadino ha sostenuto di aver effettuato tutti i passaggi necessari per l’avvio dell’opera. La replica dell’attuale sindaco di Valperga Walter Sandretto non è fatta attendere: “Mi preme far sapere al cittadino ed ex sindaco di Valperga Gabriele Francisca che non era mia intenzione criticare l’operato del suo mandato perché come già detto precedentemente è sotto gli occhi di tutti – precisa in una nota – ma ho sottolineato bensì ciò che ho trovato dopo il mio insediamento da sindaco di Valperga.

Alla domanda relativa allo scolmatore ho semplicemente detto che non era ancora stato fatto nulla come opere e che era da tempo che la Regione Piemonte attendeva di incontrarsi con il comune di Valperga. Incontri che sono stati effettuati dal sottoscritto. Non voglio scendere in polemiche sterili perché abbiamo tanto da lavorare per Valperga per recuperare il tempo perso”.