Non si è fermata a un posto di blocco istituito dai carabinieri a San Giorgio Canavese e ha tirato dritto. È accaduto nella mattinata di oggi, sabato 3 aprile. Una giovane donna, residente in Canavese, è stata inseguita dai militari. Un rocambolesco inseguimento che ha visto impegnati i carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Ivrea e che si è concluso nei presi della chiesa parrocchiale della frazione Boschetto di Chivasso. Qui la giovane donna, che avrebbe anche speronato una “gazzella” dei carabinieri ha fermato l’auto e si è chiusa all’interno dell’abitacolo.

A convincerla scendere dalla vettura è stata la madre che è giunta a Chivasso accompagnata dal sindaco del paese in cui la giovane risiede. Sul posto è anche in intervenuto il personale del 118 che ha soccorso la fuggitiva. La donna si trovava in un evidente stato di alterazione.

I sanitari l’hanno trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso dove è stata sottoposta ad accurati accertamenti clinici.