
Borgofranco d’Ivrea: ragazzina 12enne si impicca. Indaga la procura del Tribunale dei minori

Sulla morte della dodicenne di Baio Dora (frazione del comune di Borgofranco d’Ivrea) sta anche indagando, oltre alla procura di Ivrea, anche quella del tribunale dei minori di Torino. L’ipotesi di reato è quella istigazione al suicidio. Il fascicolo è stato aperto contro ignoti. La tragedia ha avito luogo nella serata di domenica 14 marzo: è stato il padre della ragazzina a trovare la figlia impiccata con la cintura di spugna dell’accappatoio legato a una mensola della sua cameretta.
Quasi tramontata l’ipotesi di una “challenge” sul social Tik Tok, tristemente famoso per le pericolose sfide pubblicate dai giovanissimi, l’attenzione dei carabinieri della stazione di Settimo Vittone supportati dai colleghi del nucleo operativo della Compagnia di Ivrea, coordinati dal Pm Daniele Iavarone, si è appuntata su un suicidio che sarebbe stato pianificato con due coetanee che, per fortuna, non hanno concretizzato una sorta di sfida mortale.
Si tratta di un’ipotesi ancora tutta da verificare, nata dalle prime dichiarazioni rese dalle due ragazze quando sono state ascoltate alcune ore dopo il tragico ritrovamento, ma che potrebbero trovare un riscontro nelle centinaia di messaggi che la vittima conserva nel suo telefono cellulare e nel computer.
Dopo il sequestro i periti informatici sono al lavoro per trovare una conferma a quel terribile sospetto che porterebbe, forse, alla luce, un disagio esistenziale mai confessato.