15/02/2021

Cronaca

Contrordine a sorpresa del Ministero. Non si potrà sciare fino al 5 marzo. L’ira di Cirio: “Sono allibito”

CONDIVIDI

Il provvedimento di revoca della riapertura degli impianti sciistici montani è stato firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza nella serata di ieri, domenica 14 febbraio. Mancavano poche ore alla tanto agognata delle stazioni sciistiche quando è arrivata la doccia gelata, suggerita dal Comitato Tecnico Scientifico. Fino al prossimo 5 marzo, dunque, non si potrà sciare.
Il provvedimento, spiega il ministero della Salute, tiene conto dei più recenti dati epidemiologici comunicati venerdì 12 febbraio dall’Istituto Superiore di Sanità, che attestano come quella che viene chiamata “variante inglese” e caratterizzata da maggiore trasmissibilità, rappresenta una percentuale media del 17,8% sul numero totale dei contagi. La preoccupazione per la diffusione di questa e di altre varianti del virus SARS-CoV-2, precisa il ministero, ha portato all’adozione di misure analoghe in Francia e in Germania.

Dal canto suo il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si dichiara allibito: “Il ministro Speranza ha appena firmato una ordinanza che blocca la ripartenza degli impianti di sci – afferma il Governatore -. Sono allibito da questa decisione che giunge a poche ore dalla riapertura programmata per domani. Il Comitato tecnico scientifico nazionale soltanto dieci giorni fa, il 4 febbraio, aveva stabilito che in zona gialla da lunedì 15 si sarebbe potuto sciare. Su queste direttive il Piemonte si è mosso, nel rigoroso rispetto delle regole. Regole che non possono cambiare tutte le settimane. E, soprattutto, i dati aggiornati sulla situazione epidemiologica sono in possesso del Cts e del Governo da mercoledì. Mi chiedo se non fosse il caso di fare queste valutazioni prima, invece di aspettare la domenica sera”.

Per Alberto Cirio si tratta di una mancanza di rispetto inaccettabile da parte dello Stato che dovrebbe garantire i suoi cittadini, non vessarli. “Parliamo di imprese che hanno già perso un intero anno di fatturato, messe in ginocchio dalla pandemia e che hanno usato gli ultimi risparmi, ammesso di averli ancora, per anticipare le spese necessarie alla riapertura. In questi giorni è stato assunto personale, sono state battute le piste, pre-venduti i biglietti e prese le prenotazioni. Come si può pensare di cambiare idea la sera prima? I palazzi romani sono ancora sulla terra o si sono trasferiti su un altro pianeta? La prudenza, fin dall’inizio di questa terribile emergenza sanitaria, è stata nella mia regione la guida, così come il rispetto delle regole. Abbiamo assunto spesso decisioni più restrittive, consapevoli del sacrificio che chiedevamo ma anche del bisogno di tutelare la vita. E anche in questo caso abbiamo atteso diligentemente le decisioni del governo, prima di intervenire con una mia ordinanza, che aveva comunque limitato la capienza degli impianti al 30%. Oggi cambia tutto. Ciò che contesto non è il merito, ma il metodo. Chi li pagherà i danni? Come se quelli già subiti non fossero abbastanza.

Mi attiverò immediatamente per quantificarli e ho già convocato per domani una giunta straordinaria, perché il mondo della neve del Piemonte non può rimanere solo, merita rispetto. Mi aspetto che chi ha preso questa decisione in questo modo, a poche ore dalla riapertura, si faccia carico anche delle conseguenze economiche. Di certo se questo è il modo con cui il nuovo governo pensa di sostenere le nostre imprese e i nostri cittadini, c’è da preoccuparsi fortemente”.

 

05/05/2024 

Sport

Giro d’Italia: Tadej Pogacar trionfa nella seconda tappa San Francesco al Campo-Oropa

Nella seconda tappa del Giro d’Italia 107, il ciclista Tadej Pogacar (Uae Team Emirates) ha tagliato […]

leggi tutto...

05/05/2024 

Sport

Podismo: assolo di Cuneaz in una splendida 9 Miglia Alladiese. Competizione da incorniciare

Un nome di grandissimo prestigio illumina la settima edizione della 9 Miglia Alladiese. E’ quello di […]

leggi tutto...

05/05/2024 

Cronaca

Sicurezza sul lavoro, i carabinieri in un’azienda di Ciriè. Multato il titolare e sequestrata una linea produttiva

In un’operazione congiunta che ha visto l’intervento del Nucleo Ispettorato Lavoro dei carabinieri di Torino e […]

leggi tutto...

04/05/2024 

Cronaca

Trasporti: da lunedì 6 maggio, otto corse ferroviarie in più al giorno per l’aeroporto di Caselle

A partire dal 6 maggio 2024, i pendolari e i viaggiatori diretti all’aeroporto Pertini di Caselle […]

leggi tutto...

04/05/2024 

Sport

Cresce l’attesa per la 14° edizione del Trail del Monte Soglio che partirà da Forno Canavese

Mentre nel fine settimana si disputa il Trail del Mottarone che aprirà il “Piemonttrail Challenge”, già […]

leggi tutto...

03/05/2024 

Cronaca

Chivasso: torna fruibile dopo la riqualificazione, il giardino della Scuola dell’Infanzia ai Torassi

Torna fruibile da oggi il giardino della Scuola dell’Infanzia “Angela ed Andrea Torasso” dopo i lavori […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy