Noasca: la Festa patronale si farà, ma i soldi dei fuochi di artificio saranno donati all’ospedale di Cuorgnè.

Comune e Pro loco di Noasca hanno deciso di dare vita, al di là delle difficoltà legate all’epidemia, all’odierna edizione della Festa patronale con lo scopo di lanciare alla comunità un segnale di speranza e di positività dopo i lunghi mesi caratterizzati dal lockdown e dalle restrizioni causate dall’epidemia da Coronavirus. Ma in questa occasione, gli organizzatori hanno deciso di non dare vita al consueto e suggestivo spettacolo pirotecnico che da sempre costituisce il cuore pulsante della Festa patronale e che ha luogo nella serata di Ferragosto.

L’investimento dedicato ai fuochi di artificio sarà interamente donato all’ospedale di Cuorgnè quale segno di tangibile riconoscenza per il grande lavoro, spiegano Comune e Pro loco, dagli operatori sanitari nel complicato periodo dell’emergenza sanitaria.

Un gesto solidale che dimostra quanto i cittadini abbiano apprezzato lo spirito di sacrificio ha affrontato la pandemia per salvare vita anche essendo sprovvisti, all’inizio, delle necessarie ed adeguate protezioni personali.