In un periodo molto difficile, di isolamento imposto, per far fronte alla pandemia del Covid 19, il Rotary ha incrementato la propria missione di aiutare, al di sopra di ogni interesse personale, chi meno ha avuto dalla vita, a cui si è aggiunto chi più duramente è stato colpito economicamente dalle conseguenze del virus.

Dopo aver distribuito con l’aiuto del Distretto 2031 del Rotary International, e del Governatore Giovanna Mastrotisi, tremila mascherine chirurgiche e oltre trentacinque litri di gel igienizzante a nove Case di Riposo del Territorio, e aver significativamente contribuito alla raccolta fondi a favore dell’Ospedale di Cuorgné, il Rotary Club Cuorgné e Canavese, guidato da Alberto Prono e dal suo Consiglio Direttivo, ha deciso di devolvere 7.000 euro a famiglie fragili di nove Comuni del Canavese.

L’identificazione dei casi da aiutare è stata possibile con il prezioso supporto degli Assistenti Sociali che operano nel Ciss 38, che hanno una conoscenza precisa dei problemi quotidiani degli assistiti. La destinazione dei fondi ha riguardato aiuti per l’acquisto di tablet per ragazzi obbligati a seguire le lezioni da remoto, interventi per il pagamento di bollette per luce e gas, aiuti per l’affitto e per generi di prima necessità.

“Grazie al supporto del Ciss 38 – ha dichiarato il presidente Prono – abbiamo potuto aiutare una trentina di famiglie in difficoltà: 6 a Castellamonte, 5 a Cuorgné, 5 a Rivarolo, 4 a Pont, 2 a Forno, 2 a Aglié, 1 a Salassa, 1 a Busano, 1 a Chiesanuova. Oltre al Ciss 38 per l’assistenza data al Rotary, desidero ringraziare tutto il Consiglio Direttivo e i Soci del Club, per la decisione di orientare in questo modo una parte importante dei fondi 2019-20, e in particolare il tesoriere Giuseppe Mussetta, che ha rappresentato il Club nella Commissione col Ciss 38 per l’assegnazione degli aiuti. Il mio anno da presidente è finito, ma gli ideali del Rotary continueranno a trovare una puntuale applicazione con il nuovo presidente 2020-21, Giuseppe Bianchetta”.