
Castellamonte: “Sono alla fame, aiutatemi!”. 80enne si incatena sotto i portici del Comune

Si è incatenato per la disperazione sotto i portici di Palazzo Antonella che ospita il municipio di Castellamonte. È accaduto intorno alle 6,30 di oggi venerdì 26 giugno. L’uomo, un 80enne residente in città, prima di incatenarsi, ha tappezzato le colonne del porticato con volantini nei quali spiegava le ragioni della sua richiesta di aiuto alle istituzioni. L’uomo avrebbe problemi famigliari e sarebbe soffocato dai debiti. “Aiutatemi, sono alla fame!” ha scritto.
“Ho deciso di incatenarmi perché ho un debito di 200 mila euro e mi si è distrutta la famiglia”. Da qui la disperata richiesta di aiuto rivolta al Comune.
Sul luogo sono intervenuti gli agenti della polizia locale che hanno tranquillizzato l’uomo e lo hanno convinto a seguirli al comando. Sul posto sono anche arrivati i carabinieri della locale stazione e l’ex sindaco di Castellamonte Pasquale Mazza che si è dimesso nel pomeriggio di ieri, giovedì