
Fondi per lo sviluppo: la Regione penalizza la Città Metropolitana. Avetta (Pd) preannuncia battaglia
Fondi per lo sviluppo: la Regione penalizza la Città Metropolitana. Avetta (Pd) preannuncia battaglia.
La questione (e la polemica) non sono nuove: la Regione Piemonte destina soltanto il 10% delle risorse finanziarie della legge numero 18 alla Città Metropolitana. Una penalizzazione che il consigliere canavesano del Pd Alberto Avetta considera come una penalizzazione irragionevole alla quale si deve forzatamente porre rimedio al più presto. “I colleghi consiglieri di maggioranza eletti in provincia di Torino cosa ne pensano?” si chiede l’esponente politico del Partito Democratico che, allo stesso tempo annuncia che presenterà su questa tema un’interrogazione in Consiglio Regionale.
“Di fatto la metà dei piemontesi (2 milioni e 280 mila su 4 milioni 350 mila) vive nella Città Metropolitana di Torino. A fronte di questo dato oggettivo la Regione ha destinato solo il 10% delle risorse – 1,5 milioni sui 13,2 complessivi della legge 18/84 – a pochi Comuni del Torinese per opere stradali, municipali, cimiteriali e illuminazione pubblica. Che la Giunta regionale abbia un cuore che batte soprattutto per il Piemonte 2, è noto, non ci stupisce e non è motivo di scandalo – commenta Alberto Avetta -. Fa specie tuttavia prendere atto del ‘silenzio assordante’ dei colleghi Consiglieri regionali delle forze politiche di maggioranza che sono stati eletti in provincia di Torino. Perché il buon senso – e i numeri – suggeriscono di porre rimedio a questi finanziamenti strabici.
Depositerò un’interrogazione per chiedere spiegazione sui criteri di ripartizione dei fondi che hanno prodotto un esito quantomeno ‘singolare’, e per sollecitare un riposizionamento più razionale delle risorse se e quando verrà rifinanziata la graduatoria”.