Grazie al decreto 66 del 5 giugno emanato dalla Giunta Regionale, le agenzie formative aderenti al Comitato Agenzie formative Piemonte potranno riprendere l’attività osservando tutte le prescrizioni relative al contenimento dell’epidemia Coronavirus. Un passo importante che il Comitato ha salutato con favore, ringraziando in due distinte missive, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale al Lavoro e all’Istruzione Elena Chiorino per la disponibilità e l’impregno profusi nell’individuare una soluzione che consentisse, nella Fase 3, di riprendere l’attività interrotta dall’emergenza.

“La presente per ringraziarLa a nome del Comitato Agenzie Formative Piemonte e da parte di tutte le agenzie formative aderenti e di tutti gli allievi iscritti ai nostri corsi, per l’interesse e la sensibilità dimostrati nei confronti delle nostre istanze, in tale fase di emergenza -scrivono Daniele Bodoardo e Fabrizio Rosboch della presidenza del Comitato Agenzie Formative in una lettera inviata a Elena Chiorino -. Abbiamo apprezzato, particolarmente, la Sua disponibilità a un confronto diretto con i nostri rappresentati e i passi successivi da Lei fatti per addivenire a una soluzione positiva. Le ribadiamo la nostra disponibilità a un incontro pubblico per approfondire le tematiche della formazione professionale, in un prossimo futuro”.

Del medesimo tenore è la missiva inviata al Governatore Cirio: “La presente per ringraziarLa a nome del Comitato Agenzie Formative Piemonte e da parte di tutte le agenzie formative aderenti e di tutti gli allievi iscritti ai nostri corsi, per l’interesse dimostrato per il settore della formazione professionale. Il Decreto 66 del 5 giugno consente, infatti, la ripresa delle attività interrotte e, nel contempo, di dare agli allievi risposte e tempi certi sul proseguimento e relativa conclusione dei corsi avviati.
Riteniamo che tale atto sia un buon viatico per l’auspicato ritorno alla normalità per tutto il mondo della formazione professionale. In attesa di un incontro di persona, La salutiamo cordialmente”.

Un dovuto riconoscimento che attesta la volontà, da parte delle istituzioni e del Comitato che rappresenta numerose agenzie formative, di procedere al graduale ritorno ad una normale attività nell’interesse delle migliaia di allievi iscritti e delle decine di agenzie che si impegnano quotidianamente per fornire una preparazione puntuale e altamente qualificata.