Entro il prossimo 21 giugno tutti i dipendenti che hanno diritto alla cassa integrazione in deroga riceveranno quanto spetta loro. Le garanzie ci sono ha affermato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio al termine dell’incontro con il direttore regionale dell’Inps Emanuela Zambataro e che ha avuto luogo nella mattinata di oggi, venerdì 6 giugno. Nel corso di una conferenza stampa il Governatore del Piemonte ha spiegato che i lavoratori che ne hanno diritto riceveranno gli emolumenti relativi ai mesi di marzo e aprile. Fino ad oggi sono 76mila i dipendenti piemontesi che sono stati pagati: il 55% degli aventi diritto.

“Non è accettabile che in un paese normale chi deve ricevere la cassa di marzo non l’abbia ancora a giugno – ha affermato il presidente Cirio -. I ritardi sono fa imputare al fatto che dovevamo certificare che le procedure nate a Roma in modo sbagliato producono in seguito effetti negativi sui territori. La decisione di assegnare la cassa in deroga con un doppio passaggio Regione-Inps ha paralizzato tutto il sistema.

È stato un errore a monte, segnalato a suo tempo dal nostro assessore al Lavoro in Conferenza delle Regioni, ma che si è risolto solo grazie alle pressioni di noi governatori. Superata questa strozzatura, oggi siamo venuti personalmente a verificare lo stato dei pagamenti”.