15/02/2020

Gli arbitri di tutta Italia scenderanno in campo con il lutto al braccio per onorare Loris Azzaro

CONDIVIDI

Il mondo del calcio piange affranto l’improvvisa scomparsa di Loris Azzaro, il giovane di 25 anni allievo della Polizia di Stato e arbitro di calcio, che ha ha tragicamente perso la vita in un incidente stradale sull’autostrada Torino-Aosta mentre stava per raggiungere l’aeroporto di Caselle per imbarcarsi sull’aereo che dovevo condurlo a destinazione. Le cause del gravissimo incidente stradale che ha avuto luogo alle 6.00 della mattinata di oggi, sabato 15 febbraio sono in via di accertamento.

Residente ad Aosta, Loris Azzaro frequentava la scuola per gli agenti di polizia ad Alessandria ed era figlio del comandante della stazione dei carabinieri del capoluogo valdostano. Il giovane era un arbitro così promettente da essere promosso, la scorsa estate, a livello nazionale. La passione per il fischietto era pari a quella del poliziotto, una professione che Loris aveva deciso di intraprendere senza esitazione. Un’improvvisa scomparsa che ha causato il dolore dell’Associazione Italiana Arbitri.

In una nota l’Associazione Italiana Arbitri comunica che gli arbitri di tuttele categorie scenderanno nel fine settimana in campo indossando il lutto al braccio, quale segno di commosso orgoglio e fratellanza.

“Aveva solo 25 anni e la passione per l’arbitraggio. Questa mattina Loris, un giovane arbitro della Cai, allievo agente della Polizia di Stato, stava raggiungendo, in macchina, l’aeroporto. Da lì sarebbe partito per la sede della gara. Come migliaia di arbitri fanno ogni settimana. Un tragico incidente, alle sei del mattino, lo ha portato via ai suoi cari e a tutti noi. Non c’è altro da aggiungere, se non l’amarezza e il dolore di una giovane vita spezzata, mentre inseguiva un sogno. Il presidente dell’Aia Marcello Nicchi ed il vice Narciso Pisacreta, insieme ai componenti del Comitato Nazionale, al Responsabile della Cai Andrea Gervasoni e alla Commissione ed agli arbitri Cai, anche a nome di tutti gli arbitri italiani, esprimono alla famiglia di Loris Azzaro ed ai colleghi di Aosta, profondo cordoglio e vicinanza. Si uniscono, ai sentimenti di cordoglio, il Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, Alfredo Trentalange, i Responsabili degli Organi Tecnici Nazionali, il Segretario dell’Aia Francesco Meloni, il vice Segretario Massimo Solfanelli e il direttore Responsabile della Rivista “l’Arbitro” ed i coordinatori della Redazione.
Su disposizione del presidente dell’Aia, in accordo con il presidente della FIGC, tutti gli arbitri di tutte le categorie, impiegati nel fine settimana, scenderanno in campo indossando il lutto al braccio, come segno di commosso cordoglio e fratellanza”.

Lo straziante dolore di Gabriele Gravina, presidente della Figc:

Il Presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha espresso tutto il cordoglio del calcio italiano per la tragica scomparsa di Loris Azzaro: “La sua morte ci addolora e ci lascia sgomenti. Il calcio italiano si stringe alla famiglia in questo momento di grande dolore. La passione che anima giovani come Loris rappresenta una risorsa straordinaria per il nostro movimento, il suo ricordo vivrà sempre nella serietà e nello spirito di servizio che rende la classe arbitrale italiana un’eccellenza del nostro calcio”.

02/05/2024 

Sport

Giro d’Italia: le limitazioni al traffico in coincidenza delle tappe Venaria-Torino e San Francesco al Campo-Oropa

Sabato 4 e domenica 5 maggio la partenza del Giro d’Italia dal Piemonte comporta rilevanti modificazioni […]

leggi tutto...

02/05/2024 

Cronaca

Cuorgnè: un giovane in ospedale dopo una caduta dal balcone perché il padre non lo fa uscire di casa

Un incidente domestico ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 1° maggio, quando un ragazzo […]

leggi tutto...

02/05/2024 

Cronaca

Previsioni meteo: in Canavese, domani venerdì 3 maggio, è ancora allerta gialla per il maltempo

Queste le previsioni del tempo per domani, venerdì 3 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD   […]

leggi tutto...

02/05/2024 

Economia

Primo Maggio, messaggio dell’arcivescovo Repole: “Non sacrificare la vita delle persone per il profitto”

In un accorato messaggio diffuso in occasione del Primo Maggio, monsignor Roberto Repole, arcivescovo di Torino […]

leggi tutto...

02/05/2024 

Cronaca

Ferrovie, Alberto Avetta polemico: “Sulla linea Ivrea-Torino che fine hanno fatto i treni doppi?”

Si riaccende il dibattito mai sopito in realtà sulla qualità dei servizi ferroviari nella regione Piemonte: […]

leggi tutto...

01/05/2024 

Cronaca

Leinì: pronta la convenzione per la messa in sicurezza degli svincoli della strada Provinciale 460

A Leinì avrà luogo l’avvio imminente dei lavori per il lotto 2 del progetto di rinnovamento […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy