
Si fingono carabinieri o tecnici dell’Enel. I pensionati del Ciriacese nel mirino dei truffatori

Il Ciriacese è nel mirino dei truffatori seriali e a farne le spese sono, come al solito, gli anziani. I malviventi hanno finto di essere carabinieri (come è accaduto a Nole nei giorni scorsi) o tecnici dell’Enel. Il copione è il medesimo. Sono accattivanti, gentili e, quel che è peggio persuasivi. Nella giornata di ieri, venerdì 31 gennaio, due uomini hanno suonato al campanello di un’abitazione in via Torino San Francesco al Campo nella quale risiede una coppia di anziani. Si sono fatti aprire, sono entrati in casa con la scusa di dover effettuare un controllo tecnico e mentre uno dei truffatori distareva la coppia il complice si è impossessato di denaro, oro e preziosi.
Una volta arraffato il bottino, sempre con il sorriso sulle labbra, si sono congedati dalla coppia e si sono rapidamente dileguati. I pensionati hanno avvertito i carabinieri non appena si sono accorti del furto ma i due truffatori ladri avevano già fatto perdere le loro tracce. Gl’investigatori ritengono che sia probabile che si tratti degli autori di analoghe truffe messe a segno nel territorio ciriacese. I carabinieri continuano a raccomandare di non aprire la porta a sconosciuti.
Nessuno è titolato a presentarsi come tecnico dell’Enel, della Tim, dell’acquedotto o come dipendente delle Poste Italiane. In questo caso è consigliabile avvertire subito il 112. Sull’episodio indagano i carabinieri della tenenza di Ciriè.