
Dramma della solitudine a Ivrea: due anziani coniugi trovati in casa in avanzato stato di decomposizione

Il cattivo odore proveniente dall’appartamento era così insopportabile che i vicini di casa, allarmati, hanno avvertito il 112: quando i carabinieri e il personale sanitario del 118 sono entrati nell’alloggio, hanno ritorvato i corpi di due anziani coniugi riversi a terra in avanzato stato di decomposizione. Il dramma della solitudine si è consumato a Ivrea in corso Vercelli. Il ritrovamento ha avuto luogo nel primo pomeriggio di oggi, domenica 21 luglio, intorno alle 13,00.
Le due vittime sono un uomo di 86 anni e una donna di 80. I carabinieri non hanno riscontrato segni di effrazione e il medico legale, a un primo sommario esame dei cadaveri, ha escluso che siano stati oggetto di violenza. I due cadaveri si trovavano in due diverse stanze dell’appartamento. Pare che il decesso risalga a circa venti giorni fa. Al momento gl’investigatori non escludono nessuna ipotesi: soltanto l’autopsia potrà confermare se si è trattato o meno di morte naturale.
Non si esclude a priori che si possa essere trattato di un omicidio-suicidio. Il caldo ha accelerato il processo di decomposizione provocando quel puzzo nauseabondo che ha preoccupato i vicini di casa.
Nessuno ha finora denunciato l’assenza dei due anziani coniugi. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Ivrea procedono serrate.