
Tabaccaio uccide il ladro a Pavone Canavese: iniziate le perizie balistiche nel locale e nel cortile

Gli specialisti della balistica sono stati impegnati tutto il giorno, oggi, venerdì 28 giugno, con i rilievi effettuati nel cortile e nell’abitazione di Franco Iachi Bovin, il tabaccaio di Pavone che, nella notte tra il 6 e 7 giugno ha sparato con un revolver all’idirizzo di tre uomini che stavano asportando una macchinetta cambiasoldi, uccidendo Ion Stavila, 24 anni. La perizia balistica, con gli esiti dell’autopsia compiuta sul cadavere del ladro ucciso, dovrà chiarire tutti i punti controversi di questa vicenda che ha fatto discutere l’intero Paese.
Il negozio è aperto da diversi giorni. Dietro al bancone si trova uno dei figli dell’uomo di 67 anni che avrebbe sparato per esasperazione dopo aver subito numerosi furti. Il medico legale ha accertato, al termine dell’esame autoptico che è stato un solo proiettile, quello penetrato nel torace, a uccidere il giovane moldavo. Il tabaccaio è indagato per eccesso colposo di legittima difesa. La procura di Ivrea ha incaricato il professor Stefano Conti di eseguire gli esami balistici mentre la difesa si è affidata al professor Felice Nunziata.
Gli esami balistici saranno determinanti per l’esatta ricostruzione della dinamica, per confermare o meno la versione fornita dal tabaccaio e stabilire se ha sparato dal balcone di casa o in cortile per evitare l’aggressione del moldavo.