
Chivasso: chiede alla nonna di gettare la droga nel water. Ma i carabinieri sono stati più veloci

Arrestati dai carabinieri con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio: a finire nei guai sono stati due giovani rispettivamente di 22 e 21 anni. Uno di questi è residente a Chivasso e l’altro a Verolengo. Dopo aver eseguito una serie di accertamenti i carabinieri hanno dato seguito alle perquisizioni domiciliari: nella casa del giovane residente a Verolengo gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto dosi di marijuana, mille euro in banconote di piccolo taglio forse provento dell’attività di spaccio, e l’occorrente per il confezionamento delle dosi.
Subito dopo i carabinieri si sono recati nell’abitazione del giovane di Chivasso che nel frattempo aveva telefonato alla nonna chiedendole di gettare nel water le dosi di droga che teneva in casa. La donna è riuscita a disfarsi di una parte dello stupefacente, poi l’arrivo dei militari ha interrotto l’operazione.
In casa i carabinieri della Compagnia di Chivasso hanno ritrovato oltre 100 grammi di marijuana, un bilancino di precisione per il confezionamento delle dosi di droga.
Lo stupefacente è stato sequestrato. Dopo l’udienza di convalida del fermo il Gip di Ivrea ha disposto, per i due giorni, l’obbligo di firma quotidiano.