Tre nomadi di origine slava (di cui due donne) sono stati denunciati dai carabinieri per possesso di armi e ricettazioni al termine di un blitz compiuto dai militari della stazione di Leinì. E’ accaduto nella mattinata di martedì 11 giugno. I tre denunciati erano domiciliari nel campo nomadi di strada del Villaretto a Torino e in strada della Berlia a Collegno.

Nelle baracche in cui abitavano i tre rom i carabinieri hanno rinvenuto 1.700 euro in contanti oltre a orologi di marca “Rolex”, “Cartier” e “Bulgari”, borse e portafogli varie marche e penne “Cartier” e “Parker”.

Gli investigatori ipotizzano che tutto il materiale, dal valore complessivo di circa 35mila euro, sempre se non risulterà contraffatto, sia frutto di vari furti compiuti in diverse località della provincia. I carabinieri, al termine dell’operazione, hanno anche recuperato due spray urticanti al peperoncino e un vecchio violino riportante etichetta “Antonius Stradivarius cremonensis faciebat anno 1713”: sull’antico strumento musicale sono in corso accertamenti per verificare autenticità e provenienza.