
La Corte di Cassazione: parcheggiare abusivamente nei posti auto dei disabili è reato

D’ora in poi parcheggiare l’automobile nei posti riservati ai disabili è considerato un reato di violenza privata: lo ha stabilito in una storica sentenza la Corte di Cassazione in seguito al ricorso presentato da una donna disabile di 49 anni di Palermo. Nella sostanza la Suprema Corte ha ritenuto che parcheggiare l’auto negli stalli gialli riservate alle persone disabili è reato perchè viene negata al portatore di handicap un diritto e una libertà. La donna si era rivolta a un’avvocato perché nel suo posto auto ha trovato un altro automezzo parcheggiato per ben sedici ore.
E non è neanche servita a nulla la chiamata ai vigili urbani. Questo non è certo il primo caso: sempre più spesso disabili in possesso del regolare tesserino sono costretti a rivolgersi alle forze dell’ordine a causa dell’inciviltà e del menefreghismo di certi automobilisti.
La Corte di Cassazione alla quale l’uomo si era rivolto dopo essere stato giudicato colpevole nei due precedenti gradi di giudizio che occupare abusivamente il posto auto dei disabili commette un reato punibile dalla legge.
E così il ricorrente è stato condannato a risarcire alla donna 5 mila euro e al pagamento per intero di tutte le spese processuali.