
Trasporti in Canavese, il Gtt assicura: “Diminuiranno i disagi per gli studenti”

L’incontro tra il Gtt, l’azienda di trasporti e i sindaci canavesani interessati dal problema della carenza dei trasporti locali, avrà luogo al più presto. Nella lettera di risposta a quella inviata dal primo cittadino rivarolese, l’amministratore delegato del Gruppo Trasporti Torinesi Walter Ceresa ha preventivamente assicurato che nelle prossime settimane i disagi rimarcati e che coinvolgono studenti e famiglie subiranno un drastico ridimensionamento. La fase sperimentale è dovuta, spiega l’amministratore delegato al complesso lavoro di analisi condotto dalla città Metropolitana in collaborazione con le scuole e il Gt,t relativo ai nuovi orari di ingresso e uscita degli studenti, ossia quelli per le quali il servizio di trasporto deve essere adeguato.
“Con l’inizio del nuovo anno scolastico, è stato necessario calibrare le corse degli autobus sugli orari delle scuole nei diversi giorni della settimana. In particolare quest’anno le lezioni in molte scuole sono solo dal lunedì al venerdì e quindi alcune corse del sabato sono state spostate nei restanti giorni – spiega Walter Ceresa -. Nelle prime settimane di scuola, l’applicazione degli orari provvisori, può aver comportato delle criticità. Con l’entrata in vigore degli orari definitivi pensiamo che la situazione migliori. Saranno rimodulati alcuni orari per assicurare, in particolare a Rivarolo, le coincidenze per le varie direttrici”.
In ogni caso l’azienda di trasporti si impegnerà a monitorare quotidianamente le corse. Alcuni correttivi, ad esempio sono già stati adottati come è accaduto, tanto per fare un esempio con la corsa che collega Ciriè a Rivarolo per consentire agli studenti di raggiungere comodamente l’Istituto Aldo Moro.
Oltre a questo il Gtt ha dichiarato la propria diponibilità a collaborare pienamente con i Comuni e le Comunità per gestire le linee considerate “atipiche” (come quella di Ceresole Reale) per consentire una migliore mobilità sul territorio e eliminare i disagi.