
Caluso: aveva cercato di adescare sui social una sua ex studentessa. Insegnante condannato a 2 anni

Potenza e pericoli dei social network: insegnante adesca sui social una sua ex studentessa di 13 anni che aveva appena superato l’esame di terza media e viene condannato a 2 anni. L’uomo inviava alla ragazza, attraverso Facebook e WhatSapp, messaggi in cui descriveva con minuzia i suoi rapporti sessuali e immagini fotografiche in cui appariva nudo. L’insana vicenda risale al 2015 a Caluso, nel cuore del Canavese.
L’insegnante di 55 anni, residente a Torino, è stato condannato dal giudice Angela Rizzo del tribunale di Ivrea a 2 anni di reclusione per l’accusa di adescamento di minorenni. L’insegnante di Italiano, difeso dall’avvocato Massimo Campanale, ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato.
L’uomo insegnava presso la scuola media “Gozzano” di Caluso. Nel 2017 era stato sopeso dall’insegnamento e con l’interdizione dai pubblici uffici, non potrà più mettere piede in un’aula scolastica. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero torinese Mario Bendoni, avevano preso l’avvio quando i genitori dell’adolescente avevano sporto denuncia ai carabinieri dopo che la ragazza si era confidata con alcune amiche e la famiglia.