
Rivarolo, costa meno un nuovo teatro che la ristrutturazione di quello dell’ex Vallesusa

Un nuovo teatro, moderno, dotato della tecnologia più avanzata. E ancora: parcheggi pubblici sotterranei e uno spazio verde a disposizione dei cittadini proprio in centro città. E’ il progetto, già prennunciato da CanaveseNews, che il sindaco di Rivarolo Alberto Rostagno ha in testa di realizzare con la demolizione di buona parte delle vecchie scuole elementari di via Le Maire. Di recente si è chiuso il bando al quale hanno partecipato una decina di professionisti. Un’apposita commissione sceglierà ci dovrà eseguire il progetto di fattibilità. Poi si vedrà se l’amministrazione comunale riuscirà a reperire i fondi per portare a termine il progetto.
Una lettrice ha posto un’interrogativo legittimo: l’idea è interessante, ma lo spazio espositivo dell’ex Vallesusa e il teatro realizzato dalla precedente amministrazione che fine faranno? Quelle strutture spiega Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo Canavese, non appartengono al Comune ma all’Unicredit dato che Rivarolo Futura non ha onorato le rate del leasing. “Oltre al fatto che il complesso non appartiene al Comune come per lungo tempo è stato fatto intendere – spiega il primo cittadino -, sarebbe uno spreco di denaro ristrutturare spazi che sono ormai fatiscenti”. In sintesi: costerebbe meno rifare un teatro nuovo che acquistare e rimettere in sesto quello costruito in precedenza. E, in ogni caso, il progetto di riqualificazione dell’area oggi occupata dalla ex scuola elementare riveste un’importanza strategica nel contesto di valorizzazione del centro storico.