Soccorso Alpino: il 2017 un anno da record. In aumento i morti. Oltre 1.800 le chiamate ricevute

10/06/2018

Il 2017 si è rivelato come un anno un anno di intenso lavoro per gli operatori del servizio piemontese del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che hanno dovuto fare fronte a un deciso incremento di persone soccorse in montagna e terreno impervio. Per il Cnsas Piemonte – Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese il bilancio delle attività svolte nel corso dell’anno 2017 è particolarmente significativo poiché segna un netto aumento statistico del lavoro di operatori e tecnici nel prestare soccorso su terreno impervio, compito attribuito dalla Repubblica Italiana al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico con la legge 74 del 21 marzo 2001.

Questo il bilancio degli interventi effettuati nel 2017

Dai dati raccolti dal primo anello della catena, cioè dalla Centrale Operativa del Cnsas Piemonte (operativa presso la Centrale 118 di Grugliasco attiva giorno e notte) a cui vengono attribuiti tutti gli interventi di soccorso provenienti dalle aree montane e impervie della Regione Piemonte, si evince che il 2017 è stato l’anno in assoluto con il maggior numero di chiamate gestite: 1806. Il risultato conferma il trend in atto ormai da una decina di anni che vede un incremento costante del 10% annuo (con l’eccezione del 2016) del lavoro degli operatori di centrale. Probabilmente il dato conferma una sempre più radicata propensione nei frequentatori della montagna a rivolgersi ai numeri di emergenza in caso di bisogno e una sempre maggiore copertura della rete telefonica mobile nelle zone montane piemontesi.

Tutti i numeri dei soccorsi effettuati in un anno da record

Come naturale conseguenza dell’aumento delle chiamate in centrale, il 2017 segna anche il record di interventi effettuati dalle squadre del Cnsas Piemonte (1173) e di persone soccorse (1449). Un’ulteriore spiegazione dei numeri è legata all’andamento meteorologico dell’anno. Il 2017 è stato caratterizzato da condizioni climatiche favorevoli alla frequentazione della montagna da cui deriva un aumento statistico delle persone infortunate. È anche importante segnalare la crescita degli interventi risolti in gestione dalla Centrale Operativa o passati ad altri enti. Grazie al miglioramento delle tecnologie cartografiche e agli strumenti di localizzazione tramite rete GPS, un numero sempre maggiore di interventi viene risolto telefonicamente dagli operatori senza l’invio dell’elicottero o delle squadre a terra consentendo di non disperdere forze e mezzi e comportando un notevole risparmio di risorse pubbliche.

Quando una chiamata di emergenza si trasforma in una missione di soccorso vera e propria, le modalità di intervento sono due: utilizzando l’eliambulanza 118 (con il Tecnico di Elisoccorso del Cnsas Piemonte sempre a bordo) oppure inviando le squadre a terra. Anche in questo caso il 2017 ha segnalato il maggior divario tra operazioni condotte per via aerea, quasi sempre con squadra a supporto, (77%). E via terra (33%). Tuttavia rimane fondamentale la presenza di squadre a terra. Diffuse capillarmente e pronte a intervenire perché nel 2017 hanno consentito di salvare il 44% delle persone soccorse, contro il 56% dell’eliambulanza che per motivi di spazio è in grado di prelevare un massimo di 2 infortunati.

Codici di gravità: in aumento il numero delle persone decedute in montagna

Per quanto riguarda i codici di gravità delle persone soccorse nel 2017 dal CNSAS Piemonte, è stata registrata una lieve diminuzione degli illesi. Questo a fronte di un aumento di tutte le altre categorie. In particolare il numero dei deceduti è aumentato dai 71 del 2016 agli 86 del 2017. Su questo tipo di statistiche non è possibile tracciare dei trend di lunga durata perché nell’arco degli anni presentano dati molto altalenanti.

Gli Sos immotivati salgono di numero durate le vacanze estive e invernali

E’ infine interessante segnalare che 88% delle persone soccorse ha richiesto un intervento di soccorso mentre effettuava attività ricreative. Contro il 7% di residenti in montagna. E quindi il 5% di infortunati durante attività lavorative. Il 76% erano maschi. Un 24% di femmine. Da sottolineare dunque ancora come la stragrande maggioranza di coloro che sono stati soccorsi non era socio del Club Alpino Italiano (92,6%). I periodi di maggior lavoro per i tecnici del Cnsas Piemonte sono le vacanze estive e natalizie. Oltre infatti ai fine settimana quando un maggior numero di persone frequenta le montagne. Anche nel 2017 non è stata applicata Legge Regionale sulla compartecipazione ai costi per gli interventi di soccorso su terreno impervio immotivati, inappropriati, o generati da comportamento imprudente. Poiché in nessun caso infatti si sono presentate condizioni che ne giustificassero l’applicazione.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Mauro Fava si appella a Gedi ed Elkann: “La Sentinella sia considerata alla pari di Stampa e Repubblica”

Mauro Fava si appella a Gedi ed Elkann: “La Sentinella sia considerata alla pari di Stampa e Repubblica”

Un appello diretto a Gedi e a John Elkann affinché La Sentinella del Canavese non venga marginalizzata nelle trattative di cessione del Gruppo editoriale. A lanciarlo è Mauro Fava, consigliere regionale canavesano di Forza Italia in Piemonte e presidente della II Commissione permanente del Consiglio regionale. «Gedi ed Elkann non trattino da Cenerentola il periodico […]

13/12/2025

Il Rotary Club Cuorgnè e Canavese rinnova il service dei “pacchi di Natale”: 300 aiuti per le famiglie in difficoltà

Il Rotary Club Cuorgnè e Canavese rinnova il service dei “pacchi di Natale”: 300 aiuti per le famiglie in difficoltà

Si è rinnovato anche quest’anno l’appuntamento con il service dei “pacchi di Natale” promosso dal Rotary Club Cuorgnè e Canavese. Fin dalle prime ore di sabato mattina, i soci del club si sono messi all’opera con il consueto spirito di amicizia rotariana per predisporre l’equivalente di circa 300 pacchi alimentari destinati alle famiglie più fragili […]

13/12/2025

Volpiano, i bambini della scuola “Il Grillo Parlante” e i Carabinieri addobbano l’Albero della Legalità

Volpiano, i bambini della scuola “Il Grillo Parlante” e i Carabinieri addobbano l’Albero della Legalità

Un gesto semplice ma dal forte valore simbolico ha unito scuola e istituzioni a Volpiano. Nei giorni scorsi i bambini della scuola dell’infanzia “Il Grillo Parlante” hanno fatto visita alla Stazione dei Carabinieri del paese, partecipando all’allestimento dell’“Albero della Legalità”, decorato con palline natalizie realizzate dagli stessi piccoli alunni. L’iniziativa nasce come naturale prosecuzione dell’incontro […]

13/12/2025

Cessione GEDI, Alberto Avetta: “La Regione difenda i 132 anni di storia della Sentinella del Canavese”

Cessione GEDI, Alberto Avetta: “La Regione difenda i 132 anni di storia della Sentinella del Canavese”

La possibile cessione delle testate del Gruppo GEDI apre un fronte di forte preoccupazione anche in Piemonte e, in particolare, nel Canavese. A intervenire sulla vicenda è il consigliere regionale Mauro Avetta, che richiama l’attenzione sulle ricadute che l’operazione potrebbe avere sull’editoria locale e sul futuro de La Sentinella del Canavese. «La cessione delle testate […]

12/12/2025

Previsioni meteo di sabato 13 dicembre: bel tempo generalizzato, ma attenzione alle nebbie nel Canavese

Previsioni meteo di sabato 13 dicembre: bel tempo generalizzato, ma attenzione alle nebbie nel Canavese

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 13 dicembre, elaborate dal centrometeoitaliano.it: NORD ITALIA Al mattino condizioni di tempo stabile su tutte le regioni settentrionali, con la presenza di locali banchi di nebbia e foschie su pianure e coste. Fenomeni che interesseranno anche il Piemonte, in particolare il Canavese, soprattutto nelle prime ore del […]

12/12/2025

L’aeroporto di Caselle oltre le stime: superati i passeggeri del 2024, lo scalo corre verso quota 5 milioni

L’aeroporto di Caselle oltre le stime: superati i passeggeri del 2024, lo scalo corre verso quota 5 milioni

L’aeroporto “Sandro Pertini” di Torino-Caselle taglia con anticipo un traguardo significativo. Nella giornata di giovedì 11 dicembre 2025 lo scalo piemontese ha superato il totale dei passeggeri registrati nell’intero 2024, anno chiuso a quota 4.693.977 transiti. Alla data di ieri il conteggio ha già raggiunto i 4.694.975 passeggeri, con ancora circa venti giorni a disposizione […]

12/12/2025

Nuova opera a Palazzo Santa Chiara: Francesco Siclari dona al Comune di Chivasso  la tela “Via Torino-Chivasso”

Nuova opera a Palazzo Santa Chiara: Francesco Siclari dona al Comune di Chivasso la tela “Via Torino-Chivasso”

Una nuova opera d’arte entra a far parte del patrimonio pubblico della città. Da oggi la galleria di Palazzo Santa Chiara si arricchisce della tela “Via Torino – Chivasso”, realizzata nel 2022 dal pittore Francesco Siclari e donata al Comune di Chivasso. L’opera raffigura uno scorcio caratteristico di via Torino, una delle arterie più note […]

12/12/2025

Volpiano, lunedì l’autopsia sulla bimba morta nell’incidente sull’A5: indagini in corso sulle cause del decesso

Volpiano, lunedì l’autopsia sulla bimba morta nell’incidente sull’A5: indagini in corso sulle cause del decesso

Sarà effettuata lunedì prossimo l’autopsia sul corpo della bimba di quasi tre mesi deceduta sabato scorso in seguito a un grave incidente stradale avvenuto sull’autostrada A5 Torino-Aosta, poco dopo lo svincolo di Volpiano. L’esame autoptico è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Ivrea, che coordina le indagini sull’accaduto. La piccola viaggiava insieme alla madre […]

12/12/2025

Violento scontro frontale sulla provinciale 22 a Grosso: due donne gravemente ferite in ospedale

Violento scontro frontale sulla provinciale 22 a Grosso: due donne gravemente ferite in ospedale

Grave incidente stradale nella serata di ieri, giovedì 11 dicembre 2025, lungo la strada provinciale 22, nel territorio comunale di Grosso. Due le vetture coinvolte, una Fiat Panda e una Volkswagen Polo, e due le persone rimaste ferite in modo serio. L’allarme è scattato poco prima delle 21. Per cause ancora in fase di accertamento, […]

12/12/2025