
Violenza a Rivarolo: un profugo aggredisce un mediatore culturale e lo manda in ospedale
Aggredito da un profugo un mediatore culturale è finito al pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè: è accduto nel pomeriggio di oggi venerdì 11 maggio, intorno alle 16,30, all’hotel Europa di Rivarolo Canavese che ha anni ospita una sessantina di profughi. Stando a una prima ricostruzione dei fatti pare che un ragazzo di vent’anni preveniente dal Senegal abbia dapprima minacciato con un coltello da cucina e poi colpito alla testa con una pietra un mediatore culturale (originario della Costa d’Avorio) della cooperativa che si occupa della gestione degli ospiti.
Ancora sconosciute le ragioni che hanno originato l’aggressione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Ivrea, il vicesindaco di Rivarolo Canavese Edoardo Gaetano e i responsabili della cooperativa. Il giovane ferito alla testa è stato trasportato dal personale sanitario del 118 al vicino pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè. Le sue condizioni di salute non sono preoccupanti. L’aggressore rischia la denuncia per lesioni personali.
Pare che a innescare la discussione sfociata nel gesto di violenza sia stato il paventato trasferimento del profugo, che soggiornava da un anno all’Hotel Europa, in un’altra struttura ricettiva dell’Eporediese.
L’episodio si è verificato nel giardino dell’albergo. E’ qui che l’aggressore ha afferrato la pietra con la quale ha ferito alla testa il mediatore culturale. I carabinieri hanno identificato tutti gli ospiti presenti nella struttura alberghiera rivarolese.