
Truffa vacanze a Ciriè: affittava sul web alloggi inesistenti. Il giudice lo condanna a sei mesi
Condannato a sei mesi di reclusione senza il beneficio della condizionale il ciriacese M. T. autore di alcune truffe-vacanze ai danni di alcuni ignari villeggianti. I fatti: l’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, aveva pubblicato sul noto sito internet “Subito.it” falsi annunci che reclamizzavano l’affitto a prezzo modici di alloggi in località di villeggiatura sia al mare che in montagna. E tutti siti di prestiglio come Bardonecchia, Prato Nevoso, Finale Ligure e Pietra Ligure tanto per fare alcuni esempi.
Le indagini hanno consentito agli investigatori di appurare che, in almeno quattro casi il truffatore si era fatto inviare dalle persone che avevano risposto all’inserzione pubblicata alcuni versamenti a titolo di cauzione: gli acconti andavano da un minimo di 150 a 300 euro e tutti versati in una carta ricaricabile. La vicenda è venuta alla luce quando gl’ingenui villeggianti hanno cercato di contattare l’affittuario che risultava irreperibile e che i soldi versati a titolo di anticipo non potevano essere reclamati.
Le indagini hanno preso l’avvio dopo le denunce che i malcapitati hanno presentato alle forze dell’ordine. Le cinque vittime accertate dal raggiro non saranno risarcite del danno patito, ma il truffatore specializzato in false vacanze è stato condannato dal giudice del tribunale di Ivrea.