
Torre: i ladri razziano un appartamento e lasciano 200 euro di risarcimento per il disturbo arrecato

Ti depredano la casa facendo man bassa di valori e denaro contante, ma poi mettono mano al portafogli e risarciscono, in parte, il danno arrecato. Nell’Alto Canavese si aggira una banda di ladri gentiluomini, degni di Arsenio Lupin. I ladri da tempo impervenao in diversi comuni del Canavese: l’ultimo in ordine di tempo ha avuto luogo in una villa di Torre Canavese che si trova a pochi metri dal centro storico: la banda di ladri, dopo aver essere entrati da una finestra in una villa approfittando dell’assenza dei proprietari si sono impadronitidi gioielli e denaro contante per un valore di un migliaio di euro.
Nella ricerca i banditi hanno messo a soqquadro le stanze. Che fossero determinati lo dimostra il fatto che hanno anche sradicato una cassaforte dal muro. Poi il gesto inaspettato: prima di allontanarsi con il bottino i ladri hanno lasciato 200 euro in contanti sul tavolo. Denaro proprio che non faceva parte di quello rubato.
Un risarcimento, forse, per il disturbo arrecato e il furto compiuto. Pare che questo modus operandi sia del tutto simile a quello adottato dai malviventi in alcuni furti compiuti nelle case di Agliè, Bairo e Torre Canavese e non si esclude l’ipotesi che ad agire possano essere i membri della medesima banda. Indagano i carabinieri della stazione alladiese.