
Borgofranco d’Ivrea: no del sindaco Livio Tola al wi-fi nella scuola, che rimane esclusa dalla banda larga
No al wi-fi nelle scuole perchè provoca un dannoso inquinamento elettromagnetico. Lo ha deciso il sindaco di Borgofranco d’Ivrea Livio Tola, ribadendo in questo modo una presa di posizione che già lo scorso anno aveva fatto discutere ed era finita alla ribalta dei giornali.
Il diniego espresso dal sindaco per l’installazione dell’impianto wi-fi (il primo cittadino lo fatto disinstallare un anno e mezzo fa), di fatto esclude la scuola del paese dal progetto “Senza fili, senza confini” e che prevede, al costo di 80 euro annui pro-capite, la tanto sospirata banda larga in otto comuni dell’Eporediese: Andrate, Carema, Chiaverano, Nomaglio, Lessolo, Montalto Dora e Settimo Vittone.
Il primo cittadino non è disponibile a tornare sui suoi passi perchè, come ha spiegato, per quanto comprenda che il wireless sia utile, la sua presenza genera inquinamento elettromagnetico e costituirebbe, quindi, un pericolo per la pubblica incolumità.